Cultura - 27 maggio 2023, 09:40

Editoria & Giardini, in mostra gli acquerelli di Luciano Ragozzino

Le opere saranno visibili a villa Giulia dal 27 maggio al 4 giugno

A Editoria & Giardini saranno esposti anche gli acquerelli di Luciano Ragozzino realizzati per il volume “Le voci della Rosa” di Elisabetta Motta edito da Pendragon, testo che indaga il rapporto tra questo fiore e 9 poeti contemporanei. Le opere di Ragozzino saranno visibili a villa Giulia dal 27 maggio al 4 giugno.

Luciano Ragozzino è nato e vive a Milano. Dopo la laurea in biologia, ha conseguito il diploma alla Scuola Superiore degli Artefici di Brera, specializzandosi nella tecnica dell'acquerello. Dopo aver frequentato il Civico Corso di Arti Incisorie, ha collaborato con diversi editori d'arte, illustrandone i testi con incisioni per le quali utilizza principalmente la tecnica dell'acquaforte. Nell'ambito dell'ex-libris ha vinto il primo premio in due concorsi internazionali e a Milano il premio delle Arti e della Cultura per il settore della grafica (2005). Da dodici anni pubblica in proprio le edizioni de "Il ragazzo innocuo" (anagramma del suo nome), in tiratura limitata.  I libri che fuoriescono da questo atelier sono tutti rigorosamente stampati a mano con caratteri in piombo, su carte di pregio, cuciti e confezionati a mano, firmati e autografati. Sono il frutto di un sapiente lavoro artigianale e di una creatività artistica in grado di riannodare il filo tra il presente e la tradizione del passato.

L’arte delle rose

Riflessioni di Laura Marzorati sulle immagini di Luciano Ragozzino

"È piacevole vedere un buon poeta trasportare la fantasia di un artista di altro tipo e permettergli di creare un suo proprio equivalente alla poesia» sosteneva Matisse nel 1935 riferendosi al suo lavoro d’illustrazione delle Poesie di Mallarmé (Scritti e pensieri sull’arte, Einaudi 1979-88).

Leggiamo, e inconsapevolmente le parole suscitano in noi immagini sfuocate che rapidamente lasciamo andare, sostituendole con altre. Luciano Ragozzino, invece, percorrendo i testi dei nove poeti, ha lasciato emergere questo sguardo interiore, ha dato forma a queste immagini nebulose, riunendo conoscenza scientifica ed immaginazione.

Le illustrazioni, apparentemente naturalistiche, fondono con soluzioni inverosimili frammenti corrispondenti a rappresentazioni delle cose percepite e interiorizzate in una costante attenta osservazione della realtà, in particolare della natura, dando anche forma visibile ai significati simbolici. Il biologo e l’artista evocano un’armonia d’insieme priva di inutili dettagli in cui i ricordi si trasformano in memoria e arte, come il poeta filtra il rumore del mondo e propone il suono più puro.

Ragozzino non è nuovo a quest’esperienza: la sua formazione di biologo, di acquerellista e incisore, ha dato vita dal 2004 a un laboratorio di edizioni d’arte (Il ragazzo innocuo) in cui testi inediti di vari autori, stampati a mano con caratteri mobili e grafiche originali, sue o degli autori stessi, confluiscono in preziosi piccoli libri. Collabora anche con altri editori, in particolare ormai storico e consolidato è il proficuo sodalizio con Alberto Casiraghy per illustrare con incisioni, spesso ad acquaforte, gli aforismi dell’artista nelle edizioni Pulcinoelefante.

Se la rosa, nelle sue stupefacenti varietà, è di per sé bella, non è facile per un artista riuscire a restituire questa bellezza con le immagini, ma Ragozzino valorizza le molteplici forme, colori, consistenze, e quasi fa percepire il profumo del fiore. D’altronde non si può non ricordare che l’artista riconosce e riesce a rendere visibile la bellezza di ogni creatura, anche quella minuscola, anche quella solitamente poco gradevole di certi insetti, soggetti spesso ricorrenti nelle sue incisioni".

La scelta di utilizzare per questo libro la tecnica dell’acquerello ben si adatta al soggetto, infatti consente di valorizzare con sfumature, compenetrazioni di colore e trasparenze la fragilità dei petali del fiore e contemporaneamente rende anche la consistenza degli altri elementi.

Alcune immagini si stagliano su uno sfondo bianco, un vuoto che crea forma, evidenziando con intensità il gesto, i particolari; altre, in coerenza con i testi, sono immerse in un’atmosfera blu stesa con disuniformità di tono. Ragozzino, con l’amore per il mondo naturale e la consueta passione per l’arte dell’illustrazione, ci accompagna nella lettura e ci aiuta ad assaporarne la bellezza e arricchire il nostro mondo interiore.


Redazione