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Eventi | 21 settembre 2023, 10:08

Stresa, presentato in municipio l’evento della Fondazione Andrea Ruffoni

“La mia casa e’ il tuo museo, Tour tra le case-museo d’Europa'' sarà visitabile sino al 1° ottobre

Stresa, presentato in municipio l’evento della Fondazione Andrea Ruffoni

In una conferenza stampa organizzata dal Comune di Stresa e dalla Fondazione Andrea Ruffoni, nella Sala Canonica nella sede Municipale di Stresa è stato presentato l’evento culturale internazionale “La mia casa è il tuo museo - Tour tra 22 case-museo d’Europa” organizzato dalla Fondazione Andrea Ruffoni al Palazzo dei Congressi di Stresa dal 24 settembre al 1° ottobre 2023.

Saranno presenti 22 case-museo ed ognuna avrà il proprio stand di esposizione che la rappresenta. Sarà così possibile per il pubblico fare un interessante ed originale tour turistico-culturale in Europa girando tra le sale espositive del Palazzo dei Congressi. L’iniziativa mira a dare un respiro internazionale alla piccola ma preziosa Casa-museo dell’artista Andrea Ruffoni sull’Isola dei Pescatori. La Fondazione ha coinvolto anche il territorio attivando il maggior numero possibile di associazioni, studiosi, istituti scolastici, enti privati con il comune interesse alla salvaguardia e conservazione delle opere d’arte locali, che andrebbero altrimenti dimenticate o distrutte dal tempo. Con questo stesso obiettivo esse sostengono il valore del “museo” come ente che garantisce la sopravvivenza dei capolavori del passato per assicurarne una vita futura.

"E’ una nuova preziosa iniziativa – sostiene il sindaco di Stresa Marcella Severino - che si inserisce nel circuito culturale e turistico locale, promuovendo e valorizzando ulteriormente Stresa, l’Isola Pescatori e il Lago Maggiore in generale. Significativo è altresì che essa sia legata al nome di un validissimo ma ancora poco conosciuto artista locale". Sono pure intervenuti Massimiliano Cremona, storico dell’arte e custode della Casa-museo Andrea Ruffoni, e il presidente della Fondazione Andrea Ruffoni, Christiaan Veldman. Quest’ultimo ha ricordato l’impegnativo e complesso lavoro che ha condotto alla realizzazione della mostra, del convegno e delle altre iniziative ad essa collegate: "Motivo di grande soddisfazione è stato l’entusiasmo con cui hanno risposto idiversi enti museali , onorati di essere stati contattati ed invitati ad un così ampio “ ensemble” di case-museo. La diversità e la varietà tra i musei è stata la base di scelta, con la qualità dei contenuti e la lororarità e specialità".
Il lavoro che porta a trasferire la preziosa realtà locale in uno stabile contesto internazionale è iniziato da oltre un anno e mezzo".
Grande impegno hanno richiesto gli allestimenti dei partecipanti nel Salone Panoramico per corrispondere al meglio alla loro immagine e a ciò che ciascuno di essi vuole rappresentare. Non meno complessa è stata l’organizzazione del Convegno sul tema “Dare un futuro al passato – Le Case-Museo nel XXI Secolo”, per sottolineare le finalità perseguite dall’evento con la presenza di noti studiosi e di rappresentanti delle Case-Museo invitate.

Il programma prevede inoltre la mostra “Gli amici di Andrea” con le opere degli artisti che avevano conosciuto Andrea Ruffoni, un’altra sala dedicata alla mostra fotografica “opere da salvare” realizzata con immagini de La Cinefoto di Domodossola, associazioni private di cittadini e studiosi che esporranno riproduzioni del loro lavoro di restauro e cura di opere d’arte, affreschi, chiese svolto sul territorio; e ulteriori iniziative collaterali saranno visite guidate, proiezioni, spettacolo teatrale. Significativo anche il fatto che alcuni istituti scolastici hanno dato la loro disponibilità a collaborare concretamente: così saranno presenti studenti del liceo classico e scientifico Bonaventura Cavalieri di Verbania, del liceo scientifico Piero Gobetti di Omegna e dell’istituto superiore Maggia di Stresa, pronti a fare da guida culturale per illustrare al pubblico gli allestimenti delle case-museo e a rispondere alle varie curiosità e domande che porranno i visitatori.

Per informazioni e prenotazioni telefonare a Massimiliano (+39)340 5942693

www.fondazioneandrearuffoni.it - e-mail: fondazioneandrearuffoni@gmail.com

C.S.

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