Trasporto abusivo di persone. Questa la violazione contestata a un uomo di origini nordafricane residente in provincia. Un'attività fruttuosa che è stata interrotta la scorsa settimana dalla Polizia di Stato. Grazie all'attività di controllo su strada e all'analisi dei dati relativi a controlli pregressi i poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Verbania hanno scoperto che l'uomo, utilizzando il furgone di famiglia privo dei requisiti necessari a svolgere tale attività, aveva accompagnato in più occasioni gruppi di ragazzi e ragazze presso noti locali di intrattenimento notturno.
Il suo numero era noto agli ignari utenti che hanno usufruito del servizio a pagamento per il viaggio di andata e di ritorno grazie al passaparola tra giovani e giovanissimi della provincia. Le sanzioni amministrative contestate, previste dall'art. 85 e dall'art. 116 del codice della strada ammonta complessivamente a euro 581 comprendendo anche il fermo amministrativo del mezzo.
L'attività accertata, infatti, veniva svolta completamente al di fuori dei canoni legali che esigono il possesso di un'apposita licenza comunale, nonché di un certificato di qualificazione del conducente che attesta il superamento di un esame e il possesso di requisiti psicofisici per effettuare il trasporto professionale di persone, nonchè l'utilizzo di un mezzo specificamente immatricolato a tale fine, sottoposto, proprio per tale sua peculiare destinazione, alla revisione annuale anzicchè biennale.
C.S.