Sanità - 16 ottobre 2023, 17:09

Asl, al via anche nel Vco la campagna di vaccini antinfluenzali

Chi non riuscisse a farsi vaccinare dal proprio medico può rivolgersi al Servizio Igiene e Sanità Pubblica

L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata da virus influenzali che circolano in tutto il mondo. Si stima che queste le epidemie annuali causino da 3 a 5 milioni di casi di malattia grave e dai 290.000 ai 650.000 decessi per cause respiratorie. Nei paesi industrializzati la maggior parte dei decessi associati all'influenza si verifica tra le persone di età pari o superiore a 65 anni. 

L’influenza rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica e una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia ed è tra le poche malattie infettive che di fatto ogni individuo sperimenta più volte nel corso della propria esistenza indipendentemente dallo stile di vita, dall’età e dal luogo in cui vive.Le epidemie possono provocare alti livelli di assenteismo in ambito scolastico e lavorativo e perdite di produttività.

Gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri per influenza possono aumentare durante i picchi della malattia. Le persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e le persone con malattie croniche sono maggiormente soggetti a forme gravi, ma tutta la popolazione può sviluppare gravi complicanze, tra cui polmonite, miocardite ed encefalite, che possono portare al decesso. Si rende necessario pertanto intensificare i programmi di vaccinazione e le misure di prevenzione, proteggendo in particolare la salute dei gruppi di popolazione più a rischio attraverso la vaccinazione contro l'influenza stagionale. La stagione influenzale, in Europa, è iniziata anticipatamente. Anche nel nostro Paese l’andamento delle sindromi simil-influenzali (Ili) è stato anticipato rispetto alle passate stagioni con un valore di picco di incidenza superiore a tutti gli anni precedenti.

Come l’anno scorso, per la stagione 2023/2024 la vaccinazione antinfluenzale può essere offerta gratuitamente ai soggetti al di sopra dei 60 anni d’età. Casi severi e le complicanze dell’influenza sono più frequenti oltre i 60 anni d’età e con condizioni di rischio, quali ad esempio il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche. La vaccinazione è il mezzo più efficace di prevenzione e viene offerta gratuitamente  ai soggetti over60, bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, persone fragili, personale sanitario, donne in gravidanza e nel post partum, ospiti di Rsa, famigliari di soggetti ad alto rischio, addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo, donatori di sangue e personale che per motivi di lavoro è in contatto con animali. Quest’anno è possibile effettuare la vaccinazione antinfluenzale in concomitanza con la somministrazione dei vaccini antiSars-Cov2/Covid19.   

La campagna vaccinale per l'influenza e antiCovid-19 è condotta principalmente dai medici di famiglia e solo chi non riuscisse a farsi vaccinare dal proprio medico può rivolgersi al Servizio igiene e Sanità pubblica. 

La Società Igiene e Sanità pubblica collabora con i medici di famiglia e i pediatri di Libera scelta allo svolgimento della campagna, aprendo ambulatori straordinari dal 30.10.2023 fino 22.12.2023 presso le sedi di: 

• Domodossola:c/o ambulatorio Sisp di Via Scapaccino n. 47, 

• Verbania:c/o ambulatorio Sisp di Viale S. Anna n. 83

 • Omegna - Crusinallo:sede Dipartimento di Prevenzionec/o ambulatorio Sisp di via IV Novembre n. 294.

L’accesso agli ambulatori straordinari per l’esecuzione della vaccinazione avviene esclusivamente previa prenotazione telefonando dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00 e il mercoledì dalle 14.00 alle 16.00 ai seguenti numeri telefonici: Verbania e Omegna – 0324 491602Domodossola – 0324 491683 Oltre il 22.12.2023  la Soc Igiene e Sanità Pubblica continuerà ad eseguire le vaccinazioni antinfluenzali, esclusivamente previo appuntamento, negli orari ordinari di ambulatorio nelle tre sedi operative. 

In fase di avvio della campagna, la vaccinazione è prioritariamente somministrata alle persone di età pari o superiore a 80 anni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, agli operatori sanitari e sociosanitari.

Al fine di ampliare l’offerta della vaccinazione antinfluenzale è stata attivata un’iniziativa di informazione e divulgazione nei confronti di tutte le Rsa, i Ciss e l’Ufficio scolastico provinciale.

comunicato stampa