Piena fiducia in Silvbia Marchionini dalla nuova segreteria del Pd verbanese

Le rivelazioni del Fatto Quotidiano non incrinano la fiducia del Pd nel sindaco e nella giunta. Lo sostiene il neo segretario cittadino Giacomo Molinari: “Abbiamo letto quanto scritto dal Fatto, seguiremo l’evolversi della vicenda ma non abbiamo dubbi sulla correttezza e sulla trasparenza dell’operato dell’Amministrazione di Verbania”.

Rispetto alla precedente, la segreteria guidata da Monari, è rinnovata quasi in toto: è rimasta solo Emanuela Speroni. Nuovi ingressi, oltre al segretario cittadino, sono Michela De Nicola, Corrado De Ambrogi, Giuseppe Perri, Andrea Ait Quaderd, Josha Strappavecia. Per De Ambrogi si tratta di un ritorno: è stato segretario cittadino Pd per 3 anni, consigliere comunale Ds e Pd fino al 2014.  Strappavecia è stato candidato nella “Verbania del sì”, una delle due liste civiche costituitesi a sostegno di Marchionini nel 2019, Michela De Nicola è consigliere comunale Pd.

“Ci aspetta una cavalcata verso le elezioni della prossima primavera – commenta Molinari – con l’obiettivo di proseguire il buon lavoro delle amministrazioni a guida Pd degli ultimi 10 anni, ci batteremo anche per un affermazione in Piemonte e alle Europee”. E le fibrillazioni interne alla coalizione con Ambiente Verbania che reclama discontinuità e Alleanza civica che chiede continuità? “Nessuno – risponde Molinari – mette in discussione la continuità con gli ultimi 10 anni. In entrambe le associazioni ci sono persone che hanno condiviso le scelte”.

Porte aperte, par di capire, anche ad Italian Viva che, nel congresso costitutivo provinciale di sabato scorso aveva condizionato il proprio appoggio al centrosinistra ad un’intesa programmatica in continuità con l’amministrazione uscente: “Ci confronteremo anche con loro”.