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Sanità | 23 novembre 2023, 18:00

La Uil sulle continue dimissioni di medici attacca l'Asl: "Pensiamo che questa è la strategia standard per privatizzare"

Il sindacato: "Per la prima volta nella storia dell'Asl sono stati azzerati due reparti (Pediatria e Ortopedia), ci complimentiamo con il direttore generale"

La Uil sulle continue dimissioni di medici attacca l'Asl: "Pensiamo che questa è la strategia standard per privatizzare"

In seguito alla notizia delle dimissioni da parte del Direttore del reparto di Pediatria dell’ospedale di Verbania, Uil Flp è intervenuto sulla vicenda, sottolineando le condizioni critiche in cui attualmente si trova l’Asl Vco. Quest’ultima deve fare i conti con una sempre maggiore carenza di medici in numerosi reparti, tanto a Verbania quanto a Domodossola. Per questo Uil chiede che il Direttore Generale intervenga quanto prima. Di seguito il comunicato diffuso da Uil Flp:

“La Uil Flp del Vco ha appreso che il Direttore della S.C. di Pediatria di Verbania, peraltro già Dirigente Medico della stessa S.C. da anni e da anni sostituto del Direttore andato in pensione, non ha superato il periodo di prova e pertanto ha rassegnato le dimissioni. Quasi sicuramente anche i due Dirigenti Medici "superstiti" rassegneranno le loro dimissioni per aver superato il concorso pubblico presso altra Azienda Sanitaria. Negli stessi giorni la televisione locale manda in onda un servizio dove' i apprende che "sono in corsi sopralluoghi per riaprire il reparto di Pediatria a Domodossola con alcuni letti di degenza".

Ma come, in tutta la Asl non ci sono pediatri in servizio e, oltre a non sapere come mandare avanti il reparto di pediatria esistente se ne vuole riaprire un tro? Nella speranza che la Asl smentisca questa notizia, ci "complimentiamo" con il Direttore Generale, che per la prima volta nella storia dell'Asl è riuscito ad azzerare completamente il Reparto di Pediatria di Verbania in funzione da decenni e quasi totalmente il Reparto di Ortopedia del P.O. di Domodossola, che da metà gennaio rimarrà con un solo medico, poiché anche il Direttore di quella Struttura assunto da pochi mesi ha "gettato la spugna".

Ormai solo questo Direttore Generale non si rende conto della grave si azione che si vive nella nostra Asl, dove in Urologia di Domodossola sono rimasti due medici, in Malattie Infettive ne rimarrà solo uno da febbraio, nel Servizio Trasfusionale ne è rimasto solo uno a Domodossola e a Verbania nessuno, nei Dea dell'Asl nel febbraio 2016 vi erano in servizio 31 medici e ora si possono contare su una mano, con la Radiologia di Verbania dove sono rimasti solo due medici.

Le note dolenti potrebbero continuare, ma qui ci fermiamo per carità di patria. È di evidenza solare che il problema non è solo quello della carenza d medici specialisti in tutta Italia, ma di come viene gestito in questa Asl il personale sanitario. Più volte abbiamo sottolineato, in tutte le sedi, questo problema, ma questa Direzione non ci ha voluto mai ascoltare. A nulla sono valsi i sei scioperi generali proclamati nell'Asl Vco, tra il settembre 2022 e il giugno 2023, per contrastare la miopia di questo Direttore Generale, che non pago di una gestione fallimentare - basta vedere il deficit aziendale del 2021 e 2022 peggio nel 2023, che ha toccato punte mai viste in altre Aziende Sanitarie regionali - continua sulla sua strada come se tutto andasse bene. 

Noi pensiamo che questa è la strategia standard per privatizzare: togli i fondi al personale sanitario e lo demotivi, costringendolo ad andare via o cacciandolo addirittura, ti assicuri che le cose non funzionino, i cittadini si arrabbiano e consegni il tutto al capitale privato. È giunto il momento che la Direzione Generale Assessorato alla Sanità e l'Assessore alla Sanità della Regione Piemonte battano un colpo. Se non ora quando?”.

Redazione

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