Il Verbano Cusio Ossola perde tre posizioni nella classifica stilata da Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle province italiane e passa dalla cinquantesima alla cinquantatreesima posizione, sul totale di 107 province italiane. A influire negativamente sono i dati relativi alla ricchezza e ai consumi (meno 12 punti), demografia e società (meno 21 punti), ambiente e servizi (meno 9 punti). Tra gli indicatori presi in esame in cui la performance è positiva, vi è invece affari e lavoro (più 20 punti).
Un triste primato è quello che regala al Vco il terzo gradino del podio per quanto riguarda le truffe e le frodi informatiche: il valore è di ben 651,3 denunce ogni 100mila abitanti. Il valore ricchezza e consumi prende in esame il valore aggiunto pro capite riferito al mercato immobiliare dove si registra un -0,2%, ma è il canone medio di locazione risulta scendere del 93% mentre il prezzo di vendita degli immobili sale del 3%. La miglior performance registrata dalla provincia azzurra riguarda le riqualificazioni energetiche, con 245 euro spesi per abitante, mentre la peggiore riguarda le start up innovative. Il Verbano Cusio Ossola non è la provincia del sole: nella classifica occupa infatti solo la 104° posizione, con sole sette ore di soleggiamento al giorno; in compenso è tra quelle con il maggior numero di ondate di calore: il Vco è infatti diciannovesimo in classifica.
E' cresciuto nell'ultimo anno il tasso di natalità (+14%) e l'età media sta leggermente diminuendo (-5,6%). Cresce poi del 20% il numero dei veicoli circolanti e per contro la crescita dei km di piste ciclabili è davvero irrisoria, solo lo 0,002% in più. L'offerta culturale cresce solo dello 0,4% e siamo poco sportivi: il tasso di sportività è diminuito del 12%.