Dopo la notizia di una prima esclusione delle Milizie Tradizionali della Valle Anzasca dal registro storico regionale e dall’organizzazione della giornata del 10 marzo, a cura dell’Amministrazione Cirio, sono stato contattato da diverse realtà del territorio e ho verificato con altri importanti attori territoriali, in merito alla totale mancanza di rispetto e considerazione di tutto il Verbano Cusio Ossola da parte della Regione Piemonte.
Non solo le Milizie della Valle Anzasca, ma neanche i gruppi Walser, gli Spazzacamini, il Carnevale Storico Domese e altri gruppi storici informali: nessuno parrebbe esser stato ritenuto degno di nota dalla Regione nell’organizzazione dell’evento. Tutto ciò è ancora più grave. A questo punto sorge spontanea la domanda: ma chi sfilerà a Torino? Chi è stato reputato “degno” fin dall’inizio?
Prendo atto del silenzio assordante di quanti avrebbero ruoli istituzionali e legati all’Amministrazione Regionale, probabilmente intenti a rimediare e a sminuire questa legittima richiesta in “polemica politica”.
Purtroppo, la realtà è che gli unici che pensavano di speculare sui gruppi storici sono stati coloro che questi gruppi se li sono completamente dimenticati. Ma per evitare che si possa pensare a una polemica “di bandiera”, come Assessore alla Cultura della Città di Baveno, d’accordo con il Sindaco Alessandro Monti, abbiamo deciso di rispondere alla totale dimenticanza regionale con un atto simbolico, ma che vuole essere di forte impatto turistico-culturale per dimostrare il valore delle tradizioni e l’unità del nostro territorio.
Intendiamo convocare nel prossimo autunno/inverno il primo raduno provinciale dei gruppi storici e folcloristici, con una sfilata per le vie della Città e sul lungolago, in un grande evento di valorizzazione di tutte le realtà centenarie della nostra Provincia. Dalle Montagne dell’Ossola ai Laghi per dimostrare l’orgoglio delle nostre tradizioni, la passione di generazioni di famiglie e la capacità organizzativa che i nostri gruppi storici hanno, inferiore a nessuno. Crediamo che un evento simile potrà trovare il sostegno di tanti e la collaborazione del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola. L’auspicio è di creare la prima di tante altre occasioni e appuntamenti, ma soprattutto di mostrare a Regione Piemonte, a Cirio e Allasia, le qualità di questo territorio, troppo spesso ingiustamente umiliato e dimenticato.
Emanuele Vitale
Consigliere provinciale Partito Democratico
Gruppo Progetto VCO