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Attualità | 12 marzo 2024, 09:10

Inaugurato l'archivio storico dei sindacati, intitolato all'ex sindaco Giacomo Ramoni FOTO

La struttura ospita i documenti di Cisl e Cgil; al secondo piano si trovano anche due alloggi d'emergenza

Inaugurato l'archivio storico dei sindacati, intitolato all'ex sindaco Giacomo Ramoni FOTO

“A Giacomo Ramoni - Sindaco di Verbania dal 1980 al 1985 - Una vita trascorsa tra queste mura con passione civile e politica”. Sono le parole scritte sulla targa che gli amici di Verbania Documenti hanno collocato all'ingresso dell'Archivio storico dei sindacati, al n.13 di via Roma a Intra, inaugurato domenica 10 marzo, a lui intitolato.

I locali, la sala d'accoglienza al piano terra dove sarà possibile consultare i documenti, e l'ufficio al primo piano sono ancora vuoti. Della loro catalogazione si occuperà Bruno Lo Duca (Vb Doc), della gestione dell’archivio i sindacati rappresentati all'inaugurazione da Igino Maletti (Cisl) e Gigi Bacchetta (Cgil). “I documenti della Cgil riguardano il periodo 1980-2014, anno della riunificazione con Novara. Ma ne abbiamo anche antecedenti relativi alla Montefibre e alla Sisma”.

Al secondo piano ci sono due alloggi d'emergenza. “Facevano parte di un lascito per l'orfanotrofio Carolina Alvazzi - ricorda l'ex dirigente del Comune Giovanni Alba - per 6 orfane, poi rilevato dall'Eca (l'ente che gestiva il patrimonio abitativo comunale, ndr) che sono serviti a sostenere l'orfanotrofio poi realizzato in corso Cairoli”. La loro riconversione - commenta il sindaco Silvia Marchionini - completa un percorso iniziato “5 anni fa, quando abbiamo inaugurato l'Emporio, attorno al quale gravitano 1300 persone, una rete guidata dal consorzio servizi sociali. Venti mesi fa abbiamo sistemato con l'archivio anche i due alloggi, per un investimento da 430mila euro, che oggi affidiamo al consorzio. Non so - conclude Marchionini - se Ramoni sarebbe stato contento, ma so che apprezzava le ristrutturazioni e le riconversioni”.

Spiega il progettista, l'ingegnere Massimo Aicardi: “È stato un intervento impegnativo, lo stabile era in condizioni precarie, sopra alloggi, sotto archivio. Speriamo venga utilizzato al meglio”. Soddisfatta anche il vicesindaco Marinella Franzetti: “È l'intervento migliore che poteva essere fatto per le giovani famiglie. Ill nostro obiettivo non è di realizzare tanti alloggi emergenza. Ma non è facile uscire emergenza: alloggi atc rimangono a lungo non disponibili. Il prossimo obiettivo è ristrutturare la casa del custode del cimitero che, per la sua tipologia, è più adatto agli anziani”.

“L'archivio sindacale - ricorda Lo Duca - è un impegno che ci eravamo presi 3 anni fa come Verbania Documenti, associazione costituita da Mino e altri compagni socialisti per ricostruire storia Verbania post-bellica dal 1945. È Mino ad aver avuto l'idea della sala dei sindaci, nel circolo socialista al piano terra, la riapriremo qui (al primo piano, ndr)”.

Claudio Ramoni, ringraziando a nome del fratello, sottolinea: “Per 70 anni luogo di socializzazione e di cultura, ricordo da bambino venivano a giocare ma anche ad ascoltare. Questo è stato un luogo di accoglienza. Ricordiamo tutti Marcelo, fuggito dal colpo di stato in Cile e di altri profughi dal sud America”.

“Quello che stiamo per presentare - ha concluso Lo Duca - è il quinto libro dedicato ai sindaci di Verbania dopo Adreani, Zappelli, Cometti e Perin. Qualcuno potrebbe chiederci come mai non abbiamo proseguito nella cronologia del dopoguerra. A Mino lo dovevamo”. Poi tutti si sono trasferiti a Villa Simonetta per la presentazione della biografia di Giacomo Ramoni.

Redazione

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