Erano il frutto di sequestri per violazione della normativa valutaria effettuati alla frontiera, 208mila franchi Svizzeri fuori corso nelle casse della Dogana e convertiti presso la Banca Centrale Elvetica a Berna. Le somme sono state contestualmente versate al Fondo Unico di Giustizia, con cambio in moneta europea.
L’azione dell’Ufficio delle Dogane del Verbano-Cusio-Ossola presso le autorità elvetiche, che hanno mostrato ampia disponibilità e collaborazione, ha assicurato all’Erario un incameramento di circa 216.900 euro.