Riconoscere il pubblico interesse delle attività dei pastori, dell’alpeggio e della transumanza, quali presìdi del territorio, per salvaguardare l’ambiente e il paesaggio, in particolare i territori montani e collinari. È l’obiettivo che si pone la Proposta di legge di Angelo Dago (Lega), licenziata all’unanimità dei presenti (assenti i gruppi di opposizione) in Terza commissione, presieduta da Sara Zambaia.
Come aveva spiegato Dago durante le varie fasi dell’iter legislativo, l’articolo 8 dello Statuto dispone che la Regione riconosca la specificità dei territori montani e collinari con politiche di intervento a loro favore, anche nella prospettiva di contrastare lo spopolamento. Questa Pdl, che prevede l’istituzione di un tavolo regionale dedicato a tali attività agro-zootecniche, si prefigge anche di diffonderne i valori culturali e ambientali.
Il testo verrà ora esaminato dall’Aula: relatori Dago per la maggioranza, Monica Canalis (Pd) e Francesca Frediani (Up) per la minoranza.
Sicurezza sul lavoro
La commissione ha poi individuato la metodologia per produrre la relazione sull’indagine conoscitiva richiesta dall’Ufficio di presidenza del Consiglio. L’obiettivo è quello di elaborare una programmazione delle politiche regionali per migliorare la prevenzione e diffondere la cultura della sicurezza sui posti di lavoro.