Una “Quercus myrsinifolia” in memoria delle vittime del Covid. Con dedica bilingue, in italiano e in inglese. Così Villa Taranto ricorda le vittime della pandemia che ha mietuto milioni di vittime nel mondo e ha scelto, per la sua messa a dimora, il Pardo delle personalità.
Questa mattina, in apertura della stagione 2024, a dare le ultime badilate sono tate il sindaco Silvia Marchionini, la viceprefetto Marzia De Martino e la direttrice generale dell’Asl Vco Chiara Serpieri, che ha ricordato anche il numero delle vittime a Verbania e Provincia: “Oltre 260. Il conteggio è limitato solo ai deceduti negli ospedali, dove durante la fase iniziale della pandemia, quando non ne sapevamo ancora nulla e non c’era nemmeno il vaccino, accoglievamo i malati. Solo in seguito siamo riusciti ad evitare che morissero da soli, senza un familiare vicino”.
Sulla targa la dedica, ideata dalla vicepresidente del consiglio comunale Giovanna Agosti Bersi: “A tutte le vittime della pandemia di Covid. Il vostro ricordo ha radici nostre vite”.