Atti vandalici, il sindaco Berio: "Non resteremo a guardare, i cittadini devono sentirsi al sicuro"

Il sindaco di Omegna Daniele Berio prende posizione sui recenti atti vandalici di Cireggio.

“Quello che è successo qualche notte fa a Cireggio non può essere catalogato solo come una bravata, perché c’è un limite anche per le ragazzate, soprattutto quando si provocano danni seri a persone e famiglie che poi devono provvedere a sostenere spese assolutamente evitabili per colpa di chi all’insegna del folle divertimento ha mancato di rispetto a cose e persone”, dichiara il primo cittadino. “E prima di tutto a queste persone va tutta la mia solidarietà. Non so esattamente a che punto siano le indagini che stanno conducendo le forze dell’ordine e mi auguro che si possa riuscire a identificare i responsabili di questi saccheggi di auto e arredo urbano; certo è triste pensare che possa essere necessario presidiare la città con strumenti di sorveglianza o videosorveglianza, perché questo rappresenta una sconfitta per la società”.

“In ogni caso – prosegue Berio - non resteremo a guardare e non daremo per scontato che queste cose possono capitare e che siano la normalità, perché il rischio è che certi soggetti, senza remore e scrupoli che rientrano a pieno titolo nella categoria dei “delinquenti comuni”, si ritengano al sicuro e impunibili! Al sicuro si devono sentire i cittadini e non gli imbecilli della notte! Ci confronteremo con le forze dell’ordine – conclude il sindaco - per capire come presidiare meglio la città e i quartieri, contando anche sulla collaborazione dei cittadini che magari hanno visto e sentito e che dovranno sentirsi sereni nel condividere ogni possibile informazione utile. Dal canto nostro verificheremo le condizioni tecniche affinché, laddove si riterrà utile e importante, si possa garantire ai cittadini tranquillità e la vicinanza delle istituzioni”.