In seguito al nubifragio che nella notte tra sabato e domenica ha causato allagamenti e ingenti danni nel comune di Macugnaga, anche la regione Piemonte si è attivata per fornire il proprio sostegno alla comunità.
“Abbiamo chiesto al Governo e al capo dipartimento della protezione civile Fabrizio Curcio di dichiarare lo stato di calamità”, spiega Alberto Preioni, sottosegretario alla presidenza della regione.
“Nel frattempo, abbiamo finanziato il ripristino dei servizi essenziali - prosegue Preioni - e sono in dirittura d’arrivo i lavori riguardanti l’acqua potabile grazie all'intervento di Acqua Novara Vco. Ora sono in corso i lavori di pulizia e disalveo del torrente Anza che, esondando, ha portato fango e detriti anche nelle tubature e nei condotti dell’acqua”.
La regione è in costante contatto con il presidente della provincia del Vco Alessandro Lana e con il sindaco di Macugnaga Alessandro Bonacci.
Da Preioni anche un consiglio per i cittadini colpiti dal nubifragio: “Chi ha un’assicurazione privata può contare su quella. Per chi invece non ce l’ha, è importante documentare tutti i danni subiti con fotografie e video, in modo da poter poi ricevere i risarcimenti”.