Attualità - 22 agosto 2024, 18:15

Il nuovo centro di recupero per animali selvatici sorgerà a Gravellona

La provincia del Vco ha individuato un'area idonea per ospitare la struttura

La provincia del Verbano Cusio Ossola avrà finalmente un nuovo centro di recupero per animali selvatici. Il dottor Uberto Calligarich, che per decenni ha gestito da solo il servizio a San Bernardino Verbano, ha infatti intenzione di concludere la sua attività e, per questo, la provincia è al lavoro da tempo per trovare una nuova soluzione.

“Lo scorso anno abbiamo promosso un bando per la ricerca di un’area adatta e di possibili gestori per un nuovo Cras”, spiega il presidente della provincia Alessandro Lana. “Nessuna delle richieste pervenute, però, è risultata idonea. Per questo abbiamo avviato una ricerca diretta e più capillare sul territorio, con la collaborazione dei comuni. In quell’occasione era stata individuata l’area del Bosco Tenso, nel comune di Premosello Chiovenda, ma i sopralluoghi effettuati dagli esperti hanno dato esito negativo: l’area non era adatta per ospitare il centro”.

Nelle ultime settimane, un privato si è fatto avanti, mettendo a disposizione un’area a Gravellona Toce. “È già attrezzata per accogliere animali, anche se non selvatici – spiega Lana – ed è già stata individuata come idonea”.

A settembre il presidente incontrerà i sindaci, i vigili del fuoco e tutti gli addetti ai lavori, per capire come procedere e a chi affidare la gestione del Cras. “Dovremo discutere dei costi per l’affitto dell’area, dell’allestimento, della gestione – prosegue Lana -. La provincia darà un importante supporto, ma non può gestire interamente il servizio. Serve l’appoggio dei comuni, che devono contribuire alle spese. C’è ancora molto lavoro da fare – conclude – ma è un grande passo avanti”.

Letizia Bonardi