Scontro tra la comunità di Agrano e l'amministrazione comunale di Omegna. L'oggetto del contendere è il futuro del campo sportivo. “È stato presentato un progetto - spiegano i rappresentanti di Pro Agrano, Agrano Calcio, consiglio di quartiere e gruppo alpini - che andava nella direzione di valorizzare quell'area, con la messa a norma del campo con relativa omologazione, con una struttura attrezzata per cucina, una tensostruttura per eventi ed altre attività sportive. In commissione c’era stata apertura in tal senso, ora invece, dopo le parole del sindaco in consiglio comunale ieri sera, c'è stata una netta chiusura. Così facendo si cancella una storia di una società calcistica di 60 anni e si depaupera l'intero quartiere. Noi non rimarremo fermi, siamo pronti a dare battaglia: per questo domenica 15 settembre alle 11.00 ci sarà un'assemblea pubblica, a cui invitiamo tutti a partecipare”.
Anche la minoranza ha annunciato azioni concrete, che verranno illustrate in una conferenza stampa la prossima settimana. “Noi non abbiamo affatto preclusioni- puntualizza però il sindaco Daniele Berio - semplicemente ci siederemo a parlare e a vagliare progetti seri, economicamente sostenibili e non di facciata, quando l'Agrano ci restituirà le chiavi della struttura. È dal 30 giugno che le aspettiamo, ma ogni impegno per la consegna è stato disatteso. Un atteggiamento che non possiamo più tollerare. Il futuro? Per me quell'area si presta ad un utilizzo sportivo, ma ribadisco che di campi di calcio a Omegna ce ne sono già in abbondanza”.
Daniele Piovera