Tra ville super lusso e dimore storiche, il lago Maggiore fa il pieno di investitori esteri

Il lago Maggiore fa il pieno di investitori esteri. Emerge da una recente indagine di mercato, ripresa dai principali quotidiani. Tra ville super lusso e dimore storiche sono in tanti ad acquistare casa in quello che la stampa italiana e straniera ha ormai ribattezzato il “mare” del Piemonte. “Non c’è nulla da invidiare al lago di Como”, dice chi si è trasferito qui.

La sponda piemontese sembra dunque prendersi le sue rivincite su quella lombarda, tradizionalmente più blasonata. La carta vincente è puntare allo “slow tourism”: verde, enogastronomia e piste ciclabili. Agli svizzeri e ai tedeschi questa zona è sempre piaciuta, così come alle personalità nostrane del mondo della politica, dello spettacolo e della moda. Mario Monti, Silvio Berlusconi, Mike Bongiorno e Donatella Versace sono solo alcuni esempi di chi ha scelto il Verbano come meta di relax. Ormai anche la periferia milanese ha raggiunto prezzi inaccessibili, così molti lavoratori scelgono di comprare casa sul lago Maggiore, dove si spende meno e si vive meglio. Ma ora arrivano anche gli americani, che prima sceglievano Como. E anche i prezzi, di conseguenza, salgono, con un valore al metro quadro che ha raggiunto il record a Cannero Riviera e Cannobio. Se nel 2022 il prezzo del metro quadro si aggirava attorno ai 2 mila euro oggi – così si apprende –, raggiunge i 3 mila. Per il lusso si arriva a 7/8 mila euro. Secondo gli esperti, “aumenta sempre di più il desiderio di puntare alla qualità degli immobili per una ricettività di alta gamma. Una tendenza destinata a crescere, rendendo il lago Maggiore destinazione per nuovi investimenti immobiliari”.