A.S.D. Agrano Sportiva ritiene doveroso chiarire i fatti relativi alla gestione del campo sportivo di Agrano, esprimendo il proprio dissenso rispetto all’operato dell’amministrazione comunale. Nonostante l’associazione, che gestisce il campo da oltre sessant’anni, fosse stata esclusa dal bando di concessione per una clausola restrittiva, ha continuato a collaborare attivamente con l’amministrazione, presentando nel gennaio 2024 un progetto di riqualificazione dell’area sportiva.Tale progetto, sviluppato in collaborazione con altre associazioni locali, prevedeva un utilizzo sportivo e sociale dell’area, senza costi per il Comune, grazie al coinvolgimento di risorse private e autofinanziamento.
Tuttavia, nonostante l'impegno dimostrato, il progetto non è mai stato realmente preso in considerazione dall’amministrazione comunale.In seguito alle commissioni dell'11 luglio, la situazione riguardo alla gestione del campo sportivo era chiara, e appare incomprensibile quanto avvenuto successivamente. Il 26 agosto 2024, A.S.D. Agrano Sportiva ha ricevuto una diffida che impediva l’utilizzo del campo, nonostante precedenti accordi. Durante un incontro del 28 agosto con l’amministrazione, si è concordato un sopralluogo e l’autorizzazione temporanea per il torneo “Memorial Baraggia”. Tuttavia, nel Consiglio Comunale del 4 settembre, il sindaco ha erroneamente affermato che è in attesa della riconsegna delle chiavi dal 30 giugno.A.S.D.
Agrano Sportiva precisa che la prima richiesta ufficiale di riconsegna delle chiavi è stata ricevuta dall’associazione solo il 26 agosto 2024, a seguito della diffida, e che prima di tale data non vi era stata alcuna comunicazione formale in tal senso. L’associazione, quindi, respinge categoricamente le accuse di scorrettezza, ribadendo di aver sempre operato in buona fede e in piena collaborazione con l’amministrazione comunale.L’associazione ritiene che ogni decisione relativa al campo sportivo debba essere presa con il coinvolgimento della comunità di Agrano, considerata l'importanza storica e sociale della struttura, costruita oltre sessant’anni fa da volontari agranesi su terreni privati.
L’associazione si oppone alla demolizione del campo per la realizzazione di nuovi progetti e propone invece l’integrazione di altre attività sportive o turistiche con l’esistente campo da calcio, evitando la dispersione di risorse già investite dalla comunità.In particolare, eliminare un campo di calcio in una città che già soffre di carenza di strutture sportive adeguate è un grave errore.
Il calcio è un’attività sociale fondamentale, un importante momento di aggregazione e formazione per i giovani. A.S.D. Agrano Sportiva sottolinea l'importanza di rilanciare questa disciplina, non solo come sport, ma come veicolo di coesione e crescita per la comunità.A.S.D. Agrano Sportiva ha più volte manifestato la propria disponibilità a farsi carico della manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, con proposte di ammodernamento come l’installazione di un impianto di illuminazione a LED e pannelli fotovoltaici, per garantire una gestione più sostenibile del campo. Tra gli obiettivi futuri, l’associazione intende rilanciare il settore giovanile con tariffe accessibili, permettendo anche alle famiglie in difficoltà di far praticare lo sport ai propri figli.In conclusione, A.S.D.
Agrano Sportiva conferma il proprio impegno per il bene della comunità di Agrano e della città di Omegna, chiedendo che il quartiere venga coinvolto in tutte le decisioni riguardanti il suo territorio, in modo da preservare e valorizzare le risorse già presenti.