Attualità - 09 ottobre 2024, 11:00

''L'autonomia differenziata porterà ad un centralismo regionale''

Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale dell'Anpi, è interventuo alla Lucciola per parlare dell'esperienza della Repubblica partigiana dell'Ossola

‘’Dell’esperienza della Repubblica dell’Ossola  resta tutto. Ci fu una rottura col fascismo ma anche con la monarchia che ebbe la colpa di non opporsi al fascismo’’ . Così Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale dell'Anpi, ha riassunto l’esperienza dei 40 giorni di libertà. Molta gente all’incontro organizzato alla Lucciola di Villadossola, sabato 5 ottobre, per commemorare l'80° anniversario della Repubblica partigiana dell'Ossola, dove ha dialogato con Antonella Braga e Andrea Pozzetta della Casa della Resistenza.

Un confronto nel quale è stato anche evidenziato il ruolo delle donne nella lotta per la libertà, ‘’ruolo di cui a lungo si è troppo poco parlato’’ ha detto Pagliarulo. Che non ha mancato di legare quell’esperienza in rapporto all’oggi, con un governo che, ha detto Pagliarulo, ‘’ vede il ministro dell’Istruzione Valditara intervenire sul voto in condotta per punire i disobbedienti, cioè dei ragazzi, con una umiliazione’’. Il presidente dell’Anpi ha anche rimarcato come l’autonomia differenziata ‘’porterà ad un centralismo regionale, enti che sono presidenzialisti tanto che alcuni presidenti di fanno chiamare governatori perché sono loro a comandare’’  

Renato Balducci