Goiele non ce l'ha fatta. Il bambino di Fondotoce affetto da una malattia rarissima è mancato ieri. Per lui si era mobilitato il territorio, per sostenere lui e la sua famiglia in una sfida impari. Tante, tantissime persone avevano corso per lui all'allenamento benefico organizzato dal Corso di Corsa di Alfredo Fasolo lo scorso inverno; il Pala Cipir, in occasione del match tra Paffoni e Pielle Livorno, aveva ascoltato con il cuore in subbuglio e le lacrime sul viso il messaggio della mamma di Gioele, letto dalla zia Sofia insieme a don Angelo Nigro. E poi le iniziative delle scuole, del Gs Fondotoce e di tanti altri. Il cuore di Gioele ieri si è fermato, ma il suo coraggio e la sua caparbietà, insieme a quel sorriso speciale, non verranno dimenticati. La prima iniziativa, organizzata da Akb, Paffoni e Corso di Corsa, coinvolgerà i bambini, che potranno lasciare un messaggio o fare un disegno che saranno consegnati alla famiglia in occasione della partita di sabato 19 ottobre a Gravellona tra Fulgor e Faenza. E per chiudere riportiamo le parole della mamma di Gioele, che venivano lette in ogni iniziativa per lui:
"Voglio ringraziarvi infinitamente per questa iniziativa - ha scritto la mamma nella lettera - lasciandovi una riflessione: non date mai nulla per scontato, godetevi ogni istante, e mentre lo fate fateci caso! Imparate a gioire delle piccole cose, che sono le più importanti ed emozionanti. Come noi, che abbiamo imparato a ridere sopra alla paura, sopra all'insopportabile, sopra alla tristezza ed al dolore, e vi assicuro che è bellissimo”.