Al via i lavori per l'abbattimento della scuola Madonna del Popolo

È stata costruita negli anni Sessanta, nel boom economico e demografico di Omegna. Ora verrà abbattuta, ma le motivazioni non sono legate alla crisi o alla decrescita: l'edificio che ha ospitato generazioni di omegnesi per gli studi elementari alla Madonna del Popolo sarà abbattuto.

Colpa dell'amianto, presente in tutte le strutture portanti: dopo diversi anni di abbandono, ora si procederà con l'abbattimento. Un costo non indifferente, di circa 800mila euro, con partecipazione del comune per circa la metà: il progetto è inserito nel Bando Emblematico e prevede, dopo l'abbattimento dello stabile, la realizzazione di 62 posti auto e di un frutteto con alberi e area verde, che andrà a ripristinare quello che c'era in un lontano passato. Ad occuparsene sarà l’associazione Fra il Cuore e la Mente.

“L'abbattimento dell'edificio - ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Maurizio Cerutti - sarà effettuato nelle massime condizioni di sicurezza, con modi e tecnologie all'avanguardia, per evitare la contaminazione. La ex scuola nella prima fase sembrerà quasi un sarcofago, con ponteggi particolari e con una attenzione massima anche per chi ci lavorerà. Era un intervento necessario, anche per restituire alla città un'area strategica ed importante e siamo felici di poterlo fare”.