Incidenti stradali in calo, ma il numero delle vittime cresce nel VCO

Il Verbano Cusio Ossola nel 2023 ha registrato 371 incidenti, con 8 vittime e 462 feriti. C’è stato un leggero calo del numero di incidenti (372 nel 2022) e dei feriti (469 nel 2022) a fronte di un aumento di 3 unità del numero delle vittime che in termini percentuali è un valore allarmante (+60% rispetto alle 5 vittime dello scorso anno). Rimangono alcune aree critiche che richiedono un'azione continua per garantire la sicurezza sulle strade.

Le prime tre circostanze di incidentalità sono: il mancato rispetto della segnaletica (25,84%), guida distratta (20,36%), mancato rispetto della distanza di sicurezza (19,45%). Le città con il maggior numero di incidenti sono Verbania (136), Domodossola (34) e Omegna (28). La maggioranza degli incidenti avviene su strada urbana che ha anche il maggior numero di feriti e di vittime, qui al pari delle strade provinciali, regionali o statali fuori dall’abitato. Sono state coinvolte 460 autovetture, seguite da 71 motocicli, 42 veicoli commerciali e/o industriali e 40 velocipedi.

Incidentalità 2023. A livello regionale, il Piemonte ha registrato un totale di 10.029 incidenti con 178 vittime e 13.918 feriti. Rispetto al 2022 c’è stato un calo dell’1,17% degli incidenti, del 26,14% delle vittime e del 1,18 % dei feriti.Il maggior numero di incidenti è sulle strade urbane mentre il numero più alto di vittime è sulle strade provinciali, regionali o statali fuori dall’abitato. Le principali cause di incidentalità nella Regione sono: il mancato rispetto della segnaletica (32,81%), la guida distratta (23,72%) e la velocità (13,09%)

La dichiarazione del presidente dell'Automobile Club Vco Peppe Zagami: "La sicurezza stradale è una priorità che dobbiamo affrontare con costanza e impegno, specialmente nelle scuole. È fondamentale lavorare con le nuove generazioni affinché diventino conducenti consapevoli e responsabili. Per questo, invitiamo tutte le scuole di ogni ordine e grado a prendere visione del portale Edustrada, dove Aci ha messo a disposizione 13 moduli educativi mirati alla formazione sulla sicurezza stradale. Bellissimi anche i progetti della Polizia Stradale che da sempre si impegna su questo fronte. Puntiamo a diffondere una cultura della prevenzione e del rispetto delle regole della strada per ridurre i rischi".