Dopo un lungo periodo di attesa domani, giovedì 31 ottobre, l’ostello di Cicogna riapre le sue porte, pronto a diventare ancora una volta punto di riferimento per escursionisti e appassionati del Parco Nazionale della Val Grande. La struttura, affidata alla nuova gestione di Massimo Dellavecchia, è stata oggetto di interventi approfonditi per renderla ancora più accogliente e funzionale.
Dellavecchia, vincitore della gara di gestione, ha lavorato incessantemente per preparare l’ostello alla riapertura, affrontando la sanificazione delle superfici, la tinteggiatura, la pulizia approfondita e la sostituzione di arredi danneggiati. “È stato un lavoro impegnativo, ma necessario per offrire un’accoglienza di qualità a chi verrà a visitare la Val Grande – spiega Dellavecchia – e per rendere l’ostello un vero rifugio per chi cerca una connessione autentica con la natura”.
La riapertura è accolta con entusiasmo anche dal presidente del Parco, Luigi Spadone, che evidenzia l’importanza dell’ostello come struttura strategica per il turismo e la fruibilità della Val Grande. “Il percorso per arrivare a questo punto non è stato semplice, ma abbiamo lavorato con determinazione per garantire una gestione affidabile. L’ostello di Cicogna rappresenta un supporto prezioso per chiunque desideri esplorare il parco e godere dell’atmosfera unica del borgo di Cicogna”, commenta Spadone.
La struttura, semplice ma accogliente, offre una cucina attrezzata, una sala da pranzo conviviale, camere con balconi panoramici, e un’area esterna che si affaccia sulle montagne circostanti. In linea con la filosofia green del Parco, l’ostello è dotato di pannelli solari per la produzione di acqua calda ed energia elettrica, garantendo un soggiorno sostenibile e rispettoso dell’ambiente.