Un esercito di oltre 2mila e 200 tesserati, tra lavoratori, giovani e pensionati, che ispirati dai valori cattolici aderiscono alle Acli nel Vco, l'associazione cattolica lavoratori italiani che quest'anno celebra gli 80 anni dalla sua fondazione.
Alla guida, da poco più di un mese, Luca Tallarico, che ha assunto la presidenza dell'ente assieme a Fabio Savoni vicepresidente vicario, Carlo Poli vicepresidente, Camilla Cottini segretario, Melissa Ariola membro di presidenza, Lorenza Romeo membro di presidenza e Roberta Azzoni Coordinamento Donne Acli. Una realtà fondata in concomitanza con la nascita dello stato democratico, che ha come obiettivo fondamentale la tutela dei lavori ispirandosi, ovviamente, ai principi cattolici.
"Il nostro operato è rivolto a tutelare le categorie di lavoratori più deboli - spiega il neoletto presidente Luca Tallarico - ma il nostro impegno è anche su tanti altri settori, volendo colmare, come tutte le associazioni, i vuoti che lo Stato non riesce a colmare. Cerchiamo di dare voce a chi spesso non ne ha, creando spazi di incontro e confronto, promuovendo il bene comune attraverso il lavoro, la formazione e l’impegno civico".
Nella sede di via Galletti 53/56 a Domodossola si trovano il patronato e il Caf, ma anche gli uffici di presidenza. "Seguendo le indicazioni nazionali - spiega - assieme alla mia presidenza vogliamo lavorare per operare un cambio generazionale, coinvolgendo i giovani che costituiscono le nuove leve, che vogliamo responsabilizzare e motivare affinché possano in futuro portare avanti il lavoro dell'associazione".
Giovani ma non solo: "Gli anziani, coloro che rappresentano la storia della nostra associazione, sono per noi importantissimi - spiega il neo presidente - ecco infatti che le scelte del nostro operato vengono condivise con chi nelle Acli opera da sempre, perché la conoscenza e l'esperienza dei più anziani è per noi un valore e una risorsa".
Le Acli del Vco ambiscono a divenire sempre più un punto di riferimento per il territorio: "L'obiettivo è quello di potenziare la rete con le altre associazioni e le istituzioni locali, in modo da poter rispondere in modo più efficace ai bisogni della nostra comunità. E' importante che le Acli del Vco diventino più attrattive per i giovani. Ci piacerebbe creare un vero laboratorio di idee con l'apporto delle nuove generazioni. Lavoreremo per far avvicinare nuovi volontari alla nostra realtà, che offre tante opportunità di formazione e crescita personale, partecipando anche a eventi di respiro nazionale, confrontandosi con altre persone, creando legami e rapporti di amicizia".
Tanti i progetti su cui si intende lavorare: "Vorremmo mettere in campo progetti per contrastare il bullismo, il cyberbullismo e per favorire la parità di genere. Ma anche progettare iniziative per favorire l'inclusione sociale degli anziani e delle fasce più deboli. Abbiamo ad esempio acquistato un visore per la realtà virtuale che consente agli anziani che non possono più viaggiare di immergersi in luoghi lontani, o ancora abbiamo organizzato momenti musicali nei circoli. Lavoreremo sempre più in questa direzione, con l'obiettivo di offrire non solo i classici servizi del patronato".