Nella giornata nazionale “Giovani e Memoria”, la Casa della Memoria e della Storia di Roma, con Anpc (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani), Istituto della Resistenza e della Società Contemporanea Pietro Fornara, Museo Partigiano Alfredo Di Dio, Indire (Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) ha promosso una serie di eventi al fine di costruire una cultura della memoria e della coscienza sui valori costituzionali. In questi contesti si inserisce anche la partecipazione dell’associazione Ars.Uni.Vco Ets in qualità di centro di documentazione europea del Vco.
Una mostra “Noi, ribelli per amore”, ed alcuni incontri per ricordare la liberazione dell’Ossola nell’80° anniversario della Repubblica Partigiana dell’Ossola: quaranta giorni, dal 9 settembre al 23 ottobre del 1944, durante i quali Domodossola fu sede di una giunta provvisoria, che governò un’area libera dal fascismo ed ampia circa 1.600 chilometri quadrati: dalle montagne al confine con la Svizzera fino a lambire il lago Maggiore. Un autogoverno partigiano che portò poi ai valori della futura Costituzione.
Accanto alla mostra, allestita presso la Casa della Memoria e della Storia di Roma, una serie di incontri, sotto la curatela - tra gli altri - di Gianfranco Noferi (ex dirigente Rai Cultura e oggi Consigliere Nazionale Anpc) sono stati organizzati e lo saranno per tutto il 2025 insieme a numerosi percorsi di approfondimento rivolti alle scuole sia con interventi di esperti sia con l’accesso ad alcuni materiali multimediali. Tra questi il ciclo di lezioni “Fame di libertà” realizzato a cura di Ars.Uni.Vco e pensato per l’aggiornamento degli insegnanti.
“Giornate come queste devono essere viste come momento di partenza e progettualità, occorre, infatti, andare avanti superando l’indifferenza”, riflettono Margherita Zucchi e Gianfranco Noferi nelle conclusioni della giornata.