Cultura - 15 novembre 2024, 15:30

"Nati per Leggere" arriva a Cannobio

Il primo incontro, cui seguiranno altre date a cadenza mensile, si terrà sabato 16 novembre in biblioteca

La lettura ha un potere straordinario nella crescita dei bambini: li stimola, li incuriosisce, li diverte e arricchisce il loro immaginario. Attraverso le storie, i più piccoli riescono a esplorare mondi lontani, a vivere avventure incredibili e a identificarsi con personaggi che insegnano loro valori, sentimenti e prospettive nuove. Non è solo un momento di intrattenimento, ma una vera e propria esperienza di crescita, che li aiuta a sviluppare capacità cognitive, linguistiche ed emotive. Con questo spirito, la biblioteca di Cannobio organizza il primo appuntamento con “Nati per leggere”, letture ad alta voce in programma sabato 16 novembre. A questa, poi, seguiranno altre date a cadenza mensile.

Un evento speciale per tutti i piccoli lettori e le loro famiglie, invitando i bambini a scoprire il piacere della lettura con due narratrici d’eccezione: Alessandra e Daniela. La loro passione per le storie e l'abilità nel raccontarle rendono ogni lettura un momento di condivisione e coinvolgimento, trasformando il racconto in un viaggio straordinario che rapisce grandi e piccoli.

I libri per bambini sono pieni di magia: tra le loro pagine si nascondono mondi fantastici, amici immaginari, animali parlanti e avventure che sembrano non avere confini. Le storie, soprattutto quando sono raccontate da una voce calda e coinvolgente, diventano uno strumento potentissimo per aiutare i bambini a esprimere le proprie emozioni, a riconoscere e a elaborare i sentimenti, e a comprendere i concetti più astratti.

L’evento è pensato per offrire ai bambini un momento di spensieratezza e di stupore, in cui possono abbandonarsi alla magia delle storie, lasciando che le parole li conducano lontano. Le narratrici sapranno rendere ogni racconto un’esperienza indimenticabile, invitando i piccoli ascoltatori a vivere ogni parola, ogni emozione e ogni avventura come se fossero loro stessi i protagonisti della storia.

m.f.