L’edizione 2024 di Stresa Festival è stata dedicata al maestro Claudio Abbado, nel decimo anniversario della sua scomparsa. Per questo, l’organizzazione ha deciso di seguire il suo impegno per il rispetto dell’ambiente e del nostro pianeta – già 25 anni fa, il maestro aveva chiesto che, per il suo ritorno come direttore alla Scala di Milano, fossero piantati 9mila alberi - e ha aderto al progetto WowNature. Sabato 16 novembre si tiene dunque l’evento, a cui Stresa Festival parteciperà, di impianto dei primi alberi del “Bosco Claudio Abbado”.
Saranno 138 i primi alberi che verranno piantati, nel parco Campo dei Fiori in provincia di Varese, in ricordo del grande maestro e del suo impegno a favore della natura. Il bosco sorgerà nel territorio dei comuni di Gavirate e Comerio, comprendendo una vasta varietà di piante: orniello, acero, betulla, biancospino, ciliegio, faggio, ginepro, lantana, maggiociondolo alpino, nocciolo, olmo, quercia, sambuco, sorbo, tiglio.
“La 63a edizione di Stresa Festival, la prima da presidente dopo decenni da affezionato spettatore, mi ha confermato che le emozioni che questo evento regala in termini di musica e spettacolo, unite alla bellezza del territorio del lago Maggiore, sono oggettivamente condivise dal pubblico”, commenta Claudio Marenzi, presidente dell’associazione Settimane Musicali di Stresa, “applaudo quindi alla qualità espressa nell’offerta musicale, alle scelte, all’organizzazione e, argomento a me caro da sempre, all’attenzione che Stresa Festival ha dato, e darà nelle prossime edizioni, al tema della sostenibilità. La musica ha un importante impatto anche nel condividere argomenti sociali: “Insieme per la musica. Insieme per la natura”. È così che Stresa Festival vuole raccontare ed entrare nel mondo della natura e del rispetto del pianeta, nel convincimento che la musica può e deve fare la sua parte. Orgoglioso di essere coinvolto in questo progetto con Mario Brunello e tutto lo staff di Stresa Festival, per far crescere il bosco Claudio Abbado”.
“Claudio Abbado ha sempre conciliato la figura di artista a quella di uomo socialmente impegnato e una delle strade da lui indicate, e che Stresa Festival vuole percorrere, entra nel mondo della natura, del rispetto del pianeta, del convincimento che anche la musica può e deve fare la sua parte”, specifica Mario Brunello, che più volte ha incrociato il suo violoncello con la bacchetta del maestro. “Stresa Festival ha scelto di seguire la visione di Abbado e si impegna a far crescere un nuovo bosco a lui dedicato: abbiamo già adottato i primi alberi e insieme al nostro pubblico possiamo rendere il bosco molto grande”.
Chiunque può contribuire alla crescita del bosco dedicato al maestro Abbado: oltre ai 138 alberi che saranno piantati sabato, è infatti possibile contribuire adottando o regalando uno o più alberi, tramite il sito di WowNature.