Curiosità - 18 novembre 2024, 11:10

Marco Manzo dalla Biennale di Venezia al MET di New York fino a Art Basel Miami Beach 2024

Marco Manzo, tatuatore e artista, sarà presente alla prossima edizione di Art Basel Miami Beach, la più importante fiera di tutto il continente.
La sua installazione collocata nello stand Gruppo Start , sarà esposta al pubblico dal 6 all’8 dicembre 2024 ( preview 4/5 dicembre ) presso il Miami Beach Convention Center .
Alcuni esemplari, che fanno parte di questa installazione , sono stati donati al Met di New York .

A Manzo si deve l'ingresso del tatuaggio nell'arte contemporanea con riconoscimento Istituzionale e presenza in alcuni dei più importanti musei del Mondo.
Le ultime attività artistiche di Marco Manzo segnano una tappa storica per la legittimazione del tatuaggio come linguaggio autorevole nell' arte contemporanea. L'artista, che ha già visto il suo lavoro protagonista alla Biennale di Venezia, al Vittoriano, al Macro ,alla Chiesa Santa Maria dei Miracoli a Piazza del Popolo di Roma e al Metropolitan Museum of
Art di New York, ora raggiunge il più alto punto nel mercato dell'arte, non più una scommessa ma una certezza per investitori, istituzioni e collezionisti di tutto il mondo. L'affermazione di Manzo sancisce il superamento di ogni pregiudizio sul tatuaggio come forma d'arte, dimostrando come questo medium possa diventare oggetto di attenzione e valore nelle più importanti vetrine internazionali.
Popolarità e presenza mediatica in Italia e all'estero
Autore del primo Manifesto del tatuaggio come espressione artistica, conferma come la produzione italiana è presente anche a livello Internazionale. In Italia, Marco Manzo è una figura ben conosciuta e un punto di riferimento nel suo settore nei media nazionali, frequentemente presente in programmi televisivi, interviste e articoli di giornale che raccontano il suo lavoro e la sua innovazione artistica. Questa visibilità ha notevolmente aumentato la sua popolarità, facendolo diventare un nome autorevole nel panorama artistico italiano con 75 premi nazionali e internazionali all'attivo.
Il 20 novembre, Manzo terrà una conferenza stampa presso la Sala Stampa Estera di Roma, dove presenterà il suo percorso artistico e le sue realizzazioni, raccontando la sua presenza artistica in America e dei recenti successi internazionali. Saranno presenti autorevoli relatori come: Daniele Radini Tedeschi ( Critico d'arte e Direttore dell’Atlante dell’Arte Contemporanea Giunti Editore) - Pietro Zocconali (Presidente Associazione Nazionale Sociologi) – Marco Staffolani (Vice direttore Ufficio Cultura del Vicariato di Roma Pontificia Università Lateranense) Giulia Rustichelli (Storica dell'arte)

Un percorso di ascesa epocale: dalla Biennale al MET.
Nel corso dell'ultimo anno, Marco Manzo ha vissuto un'ascesa impressionante riconoscendogli l'ufficializzazione del tatuaggio come espressione artistica sia nella installazione a Santa Maria dei Miracoli a Roma ma anche con una lectio magistralis su di lui al MET di New York presso la Bonnie J. Sacerdote Hall; ogni tappa ha rappresentato una fondamentale affermazione del suo ruolo come innovatore e interprete unico del nostro tempo.
Marco Manzo artista italiano nel mondo, vede la sua abilità nell'integrare il tatuaggio con le arti visive tradizionali ; ha infranto barriere e aperto nuove frontiere artistiche. Le sue opere sono celebrate non solo per la loro bellezza estetica ma anche per il loro profondo significato culturale e sociale, riflettendo le complessità della condizione umana con una sensibilità unica. Il suo impatto è tangibile in numerose mostre e collaborazioni internazionali, e la sua visione artistica continua a ispirare e influenzare generazioni di artisti e appassionati di arte .Le sue opere riconoscibile e a lui riconducibili ,diventano testimoni e custodi di un cambiamento non solo nel mondo del tatuaggio ma segnano una nuova tappa nel percorso della storia dell'arte.

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