Territorio - 18 novembre 2024, 18:40

La Valle Cannobina luogo del cuore Fai: aperte le votazioni

Se entro aprile si raggiungeranno 2500 voti sarà possibile sottoporre un progetto di tutela e valorizzazione del territorio

L'intera Valle Cannobina luogo del Cuore Fai. Con questo obiettivo è nato il comitato “Conoscere la Valle Cannobina”: a costituirlo è stata l'associazione di volontariato per lo sviluppo del territorio “Culture d'insieme nel Vco”.

“La Valle intesa come area geomorfologica – ha spiegato il presidente di Culture d'insieme nel Vco Alberto Bergamaschi - comprende paesi di almeno quattro comuni oltre a Gurro e il comune di Valle Cannobina, anche il comune di Cannobbio con Socraggio e parte di Traffiume e il comune di Malesco con Finero. In pochi chilometri è racchiusa una grande biodiversità ambientale”.

“Il voto è un gesto anche di cittadinanza attiva. Votare la Valle Cannobina - aggiunge Bergamaschi - significa preservare i luoghi della memoria, le testimonianze della cultura montana in un contesto paesaggistico unico e di peculiare bellezza e di grande interesse naturalistico ambientale”.

Con almeno 2500 voti raccolti entro il 10 aprile verrà riconosciuta alla Valle una targa celebrativa della partecipazione al censimento, ma sarà inoltre possibile sottoporre al Fai un progetto di intervento tutela o valorizzazione per un eventuale sostegno. Si può votare on line sul sito www.iluoghidelcuore.it indicando il luogo Valle Cannobina oppure su moduli cartacei. Tutti possono partecipare gratuitamente votando più luoghi.

 La valle, è stato spiegato, conta oggi poche centinaia di abitanti e il suo territorio di difficile fruizione - se si esclude Cannobio - non ha favorito lo sviluppo di quell'economia turistica che oggi sostiene molte valli alpine. L'associazione è ora impegnata a coinvolgere enti ed istituzioni nell'organizzazione di eventi e punti raccolta firme. Alla fine del censimento sarà stilata la classifica da parte del Fai dei primi tre classificati che prevede un contributo di 70.000 euro, 60.000 euro e 50.000 euro. Nel 2025, da marzo a giugno, verrà indetto un bando al quale possono partecipare tutti i luoghi che hanno conseguito almeno 2500 voti per ottenere un contributo per un progetto di restauro, riqualificazione e risanamento, promozione e valorizzazione.

Mary Borri