La colomba è un dolce dalla storia antichissima che, esattamente come tutti i lievitati della tradizione italiana, grazie alla sua bontà si è guadagnato la presenza sulle tavole non solo in occasione delle feste comandate, ma tutto l'anno.
A dimostrazione di ciò basta menzionare la case history di Infermentum, azienda che, da piccolo laboratorio in Veneto, ha iniziato a vendere in tutto il mondo forte di quel mix tra sapienza artigianale e ricorso a ingredienti di altissima qualità come il lievito madre, e che propone le colombe anche nei mesi freddi dell'anno.
Il bouquet di dolcezza che caratterizza questo straordinario dolce si presta bene alle situazioni in cui si punta a regalare gioia alle papille a 360°, associando al dessert una buona etichetta e, di fatto, dando vita a un'esperienza sensoriale rotonda, unica e avvolgente.
L'abbinamento enologico ideale in questo caso vede in primo piano il criterio della congruenza. Il vino ideale da gustare insieme con la colomba deve restituire una sensazione che parla di equilibrio. I due protagonisti di questo mix devono vedere, sempre con gentilezza, le rispettive peculiarità aromatiche esaltarsi.
Entrando nel vivo delle opzioni specifiche relative ai vini, un cenno doveroso va dedicato al passito, uno dei simboli enologici della Sicilia. In questo caso, parliamo di una soluzione perfetta da abbinare alla colomba in quanto caratterizzata da una generale dolcezza. Essenziale è ricordare che, a seconda dell'uva utilizzata, il florilegio di gusto può essere soggetto a variazioni.
Se scegli un passito - il vin santo è uno dei più apprezzati in accompagnamento con i dolci - abbi cura anche della temperatura a cui lo servi, idealmente compresa fra un massimo di 13 e un minimo di 15°C.
Da citare è pure il Moscato. Anche in questo frangente apriamo un capitolo molto ampio per quanto riguarda le varietà; quella dolce e tendenzialmente ferma è la migliore per gustare in maniera piena il viaggio dei sapori della colomba. Per quanto riguarda la temperatura di presentazione in tavola, il range ideale è compreso tra i 10 e i 12°C (si tratta di un consiglio specifico per i moscati fermi).
Quando si decide di presentare ai propri ospiti una colomba con farcitura, un vitigno degno di attenzione è il Brachetto, protagonista di una recente riscoperta da parte di lungimiranti viticoltori monferrini e astigiani. Come servirlo? L'optimum, ancora una volta, viaggia tra i 10 e i 12°C in casco di vino fermo, perfetto per gli abbinamenti con i dolci.