Politica - 22 novembre 2024, 07:15

Superamento ospedali psichiatrici giudiziari, Canalis (Pd): "Troppi detenuti in carcere che avrebbero diritto ad andare in una Rems"

La consigliera dem: "Le Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza in Piemonte sono troppo poche, urgente aprirne un’altra"

La consigliera regionale del Pd Monica Canalis

"Esattamente due anni fa, il 22.11.2022, la Giunta Cirio rispondeva ad un mio Question time sulla mancata realizzazione della preannunciata REMS a Bioglio (BI), affermando che non ce ne fosse bisogno. Ho ripetuto il Question time e la nuova Giunta Cirio ha invece aperto alla realizzazione di una terza REMS, che andrebbe ad aggiungersi a quelle di Bra e San Maurizio Canavese. Cambiare idea è sintomo di intelligenza, ma in questi due anni molte persone detenute non hanno potuto beneficiare di questo servizio e la comunità di Bioglio è rimasta in attesa di una riqualificazione promessa e mai compiuta", sottolinea la consigliera regionale del Pd Monica Canalis.

"Le REMS sono strutture sanitarie di accoglienza per gli autori di reato affetti da disturbi mentali. La Giunta della Regione Piemonte con la DGR 24 - 7560 del 7 maggio 2014, a cui è seguita la DGR 42 - 1271 del 30 marzo 2015, aveva indicato l’ex RSA del comune di Bioglio (BI) come luogo dove realizzare una REMS - prosegue Canalis - Nel rispondere al mio nuovo Question time la Giunta Cirio ha dichiarato che la riprogrammazione delle REMS in Piemonte è “ineludibile”, sconfessando di fatto la Dgr 18 del 24.1.2020, che limitava la programmazione regionale ai 40 posti totali di Bra e San Maurizio Canavese".

"Al 16.8.2024 c’erano ben 26 detenuti in lista d’attesa per essere trasferiti in una REMS e 5 erano stati collocati nelle REMS di Liguria e Lombardia. E’ evidente l’errore di programmazione, nonostante la denuncia che avevo fatto esattamente due anni fa. Ora si corra velocemente ai ripari e si realizzi una nuova REMS, a Bioglio o ad Alessandria, come prospettato nella nota inviata il 16.9.2024 dalla Direzione Sanità della Regione alle ASL", chiede la consigliera di opposizione.

"Monitoreremo attentamente questa selezione, affinché nessun detenuto che ha diritto di andare in una REMS debba più restare in carcere o a domicilio o in struttura residenziale", conclude Canalis.

comunicato stampa