Domenica 1° dicembre alle 15.30 l’auditorium del Forum di Omegna ospita “Cera due volte Rodari”, uno spettacolo teatrale interattivo dedicato a tutta la famiglia. L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato per celebrare i 50 anni de “La grammatica della fantasia”, l’opera di Gianni Rodari che ha ispirato generazioni a coltivare l’immaginazione e l’arte del racconto.
In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, lo spettacolo propone un dialogo tra creatività e innovazione, invitando il pubblico a riflettere su come fantasia e tecnologia possano convivere. Attraverso una trama avvincente e momenti di interazione con gli spettatori, “C’era due volte Rodari” dimostra che la tecnologia, se usata con consapevolezza, può essere un valido supporto per l’immaginazione, senza mai sostituirla.
La storia prende il via con un video pubblicitario che presenta un’invenzione tecnologica rivoluzionaria. Sul palco compare l’ingegnere Gaudio, portavoce della modernità, che però si ritrova a fare i conti con un imprevisto: la disconnessione del suo assistente virtuale. È allora che la fantasia diventa protagonista, coinvolgendo il pubblico in un gioco creativo ispirato alla “Grammatica della fantasia”. Insieme, grandi e piccoli danno vita a personaggi e storie straordinarie, come il professor Irador, che sogna di costruire una scatola per conservare e condividere la fantasia con il mondo.
Lo spettacolo è scritto e interpretato da Vincenzo Valenti, con la collaborazione di Peppo Bianchessi, e oggetti scenici a cura di Gianluca Di Matteo. La produzione è frutto di una sinergia tra il Parco della Fantasia Gianni Rodari e la compagnia teatrale ART.Ò di Torino.