/ Cultura

Cultura | 01 dicembre 2024, 10:00

Successo annunciato per la nuova stagione di "Lampi sul loggione"

L'associazione Lampi sul teatro ha presentato gli spettacoli in cartellone per l'edizione numero 38

Successo annunciato per la nuova stagione di "Lampi sul loggione"

Successo annunciato per la 38° edizione di “Lampi sul Loggione”, in scena dal 18 gennaio al 3 maggio allo Spazio Sant’Anna di Verbania. Chi intende abbonarsi è bene che lo faccia già sabato 7, dalle 9.00 alle 17.00. E magari si presenti in anticipo perché, rivela il direttore artistico Paolo Crivellaro, “ci sono degli spettatori fidelizzati che si presentano alle 7.30 del mattino per assicurarsi i posti in prima fila”. Per chi non riesce ad abbonarsi, dal 7 gennaio sarà possibile acquistare i biglietti per i posti lasciati liberi per ogni singolo spettacolo a 20 euro, 10 fino ai 25 anni.

“Nelle nostre stagioni - prosegue Crivellaro - proponiamo artisti professionisti emergenti. Tra quelli in cartellone quest’anno mi piace citare i giovani di PoEm (Potenziali Evocati Multimediali, ndr), che si sono costituiti in compagnia dopo aver frequentato la scuola del Teatro stabile di Torino. O “La Profuga” della Piccola Orchestra dei Popoli che la nostra presidente, Maria Pia Zocchi, ha scoperto all’ultima edizione di LetterAltura”.

“In 38 anni– commenta Luciano Paretti, assessore alla cultura – ‘Lampi sul Teatro’ (l’associazione che cura la rassegna, ndr) ha saputo costruirsi un pubblico”. Un patrimonio che la nuova amministrazione sembra intenzionata a valorizzare. Lo testimoniano la comparsa del sindaco, Giandomenico Albertella, prima della conferenza stampa di presentazione in sala giunta per un saluto a Crivellaro e a Maria Pia Zocchi, presidente di “Lampi sul teatro” l’associazione che organizza la rassegna. E la visita di cortesia del neopresidente della fondazione “Il Maggiore”, Massimo Terzi, che ha invitato Crivellaro a collaborare.

Si parte il 18 gennaio con “Dedalo e Icaro”: testo di Tindaro Granata, interpretato da Francesco Frongia, regia di Giacomo Ferraù. L’8 febbraio Rosario Lisma è “Giusto”, che ha scritto, interpreta e dirige (Alessia Donadio aiuto regista). Il 14 marzo è il turno di Lucia Raffaella Mariani con “Freevola. Confessioni sull’insostenibile bisogno di ammirazione” da lei diretto e interpretato. Il 28, come anticipato da Crivellaro, i giovani di PoEm diretti da Gabriele Vacis in “Risveglio di primavera”. Il 4 aprile Michele Mori e Marco Zoppello propongono “Don Chisciotte. Tragicommedia dell’Arte”, Il 3 maggio la rassegna chiude Con “La Profuga” tratto da “Canto per l’Europa” di Paolo Rumiz.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore