Cronaca - 11 dicembre 2024, 18:20

Controlli a tappeto nei cantieri edili su tutto il territorio provinciale

Dalle verifiche sono risultate irregolari 7 imprese su 11

Proseguono i controlli nella provincia del Vco da parte del personale ispettivo novarese. 

L’attività di contrasto all’economia sommersa e alla scarsa sicurezza iniziata nel mese di novembre e conclusa pochi giorni fa si è concentrata nel settore delle costruzioni, con la partecipazione agli accessi in cantiere di tutti i funzionari ispettivi in servizio presso la sede di Verbania, compresi gli ispettori Tecnici di Novara, i militari del NIL e in alcuni casi degli ispettori del locale Spresal (Servizio di prevenzione Sicurezza ambienti di lavoro ASL).

Nei 5 cantieri sottoposti a verifica sono stati effettuati controlli su 11 imprese, 8  lavoratori autonomi e 2 CSE (coordinatori della sicurezza in fase di esecuzione).

In esito alle verifiche sono risultate irregolari 7 imprese  su 11.

Sono stati adottati 5 provvedimenti di prescrizione obbligatoria in materia di salute e sicurezza, compresi 2 provvedimenti di prescrizione per mancato coordinamento a carico dei coordinatori della sicurezza, liberi professionisti incaricati dai committenti di gestire le fasi di lavoro curando tra l’altro l’aggiornamento del PSC (Piano di sicurezza e coordinamento).

Inoltre gli ispettori hanno contestato ad una delle 7 imprese irregolari la  sanzione amministrativa prevista dal novellato comma 11 dell’articolo 27 del Testo unico della sicurezza ( D.Lgs.81/08) in quanto è risultata essere priva della cd. “patente a crediti”.

Tra i lavoratori autonomi il tasso irregolarità accertato è stato del 100%: in particolare si è proceduto per 5 di loro al disconoscimento in quanto di fatto meri prestatori di manodopera, eterodiretti in cantiere e privi di qualsiasi autonoma organizzazione, per i restanti 3 sono state rilevate violazioni di natura documentale legate al Testo Unico sulla salute e sicurezza.

c.s.