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Economia | 14 dicembre 2024, 09:00

Previsioni occupazionali dicembre: sfida e opportunità per il futuro

4.370 posti di lavoro previsti per il quadrante, ma con una riduzione rispetto all’anno scorso

Previsioni occupazionali dicembre: sfida e opportunità per il futuro

Sono 4.370 i contratti programmati dalle imprese delle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli per il mese di dicembre 2024, pari al 18,4% delle entrate complessive previste a livello regionale.

Tratti comuni alle quattro realtà del territorio sono l’alta percentuale, superiore al 66% delle entrate previste, di contratti a termine; la domanda di occupazione espressa da un numero relativamente basso di imprese sul totale (15% a Vercelli e 14% nelle altre province); una difficoltà di reperimento che supera il 50% delle entrate previste in tutte le province e una richiesta di esperienza professionale specifica, o quantomeno nello stesso settore, che caratterizza in misura prevalente la domanda di lavoro (percentuale che, nel dettaglio, si attesta al 59% per Novara, al 60% per Biella, al 65% per Verbania e al 67% per Vercelli).

Ferme restando le diverse vocazioni economiche dei territori, in linea generale, sono i settori dei servizi di alloggio e ristorazione e del commercio a esprimere una parte consistente della domanda di lavoro nelle province dell'Alto Piemonte.
Queste alcune delle indicazioni che emergono dal Bollettino mensile del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ANPAL, ed elaborate dal Servizio Studi della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.

PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

Le entrate programmate a dicembre 2024 sono 720; nel 22% saranno stabili, con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, per il 78% saranno a termine.
Si concentreranno per il 78% nel settore dei servizi e per il 77% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.
Il 12% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%).
In 57 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà di reperimento dei profili desiderati.
Il 6% delle entrate sarà destinato a personale laureato, mentre una quota pari al 22% delle entrate complessive riguarderà giovani con meno di 30 anni.
Il settore a esprimere il più alto fabbisogno è quello dei servizi di alloggio e ristorazione (290 entrate previste), seguito dal commercio e dai servizi alle persone (80 in entrambi i settori), dai servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (60) e infine dalle costruzioni (50).

PROVINCIA DI BIELLA

Le entrate programmate a dicembre 2024 sono 620; nel 34% saranno stabili, con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, per il 66% saranno a termine.
Si concentreranno per il 63% nel settore dei servizi e per il 59% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.
Il 21% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota superiore alla media nazionale (18%).
In 53 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà di reperimento dei profili desiderati.
Il 15% delle entrate sarà destinato a personale laureato, mentre una quota del 28% delle entrate complessive riguarderà giovani con meno di 30 anni.
Il settore a esprimere il più alto fabbisogno è quello dei servizi di alloggio e ristorazione (110 entrate previste), seguito dalle industrie tessili, dell’abbigliamento e calzature e dal commercio (90 in entrambi i settori), dai servizi alle persone (80) e infine dalle costruzioni (40).  

PROVINCIA DI NOVARA

Le entrate programmate a dicembre 2024 sono 2.180; nel 27% saranno stabili, con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, per il 73% saranno a termine.
Si concentreranno per il 68% nel settore dei servizi e per il 54% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.
Il 16% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%).
In 50 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà di reperimento dei profili desiderati. L’11% delle entrate sarà destinato a personale laureato, mentre una quota del 32% delle entrate complessive riguarderà giovani con meno di 30 anni.
Il settore a esprimere il più alto fabbisogno è quello dei servizi di alloggio e ristorazione (410 entrate previste), seguito dal commercio (350), dai servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (310), dalle industrie meccaniche ed elettroniche (210) e infine dai servizi alle persone (170).

PROVINCIA DI VERCELLI

Le entrate programmate a dicembre 2024 sono 850; nel 25% saranno stabili, con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, per il 75% saranno a termine.
Si concentreranno per il 67% nel settore dei servizi e per il 57% in imprese con meno di 50 dipendenti.
L’11% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%). In 54 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà di reperimento dei profili desiderati.
Il 9% delle entrate sarà destinato a personale laureato, mentre una quota pari al 31% delle entrate complessive riguarderà giovani con meno di 30 anni.
I settori a esprimere il più alto fabbisogno sono quelli dei servizi di alloggio e ristorazione (220 entrate previste), seguito dal commercio (140), dalle costruzioni (90), dai servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (70) e infine dai servizi alle persone (60).

comunicato stampa a.f.

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