Si è chiusa, forse, almeno per chi ci ha scritto, l’annosa vicenda relativa al guasto wi-fi occorso a una parte della zona collinare di Verbania lo scorso mese di settembre, quando centinaia di utenti Tim erano rimasti per sei giorni senza connessione internet.
Aperte le pratiche per i rimborsi, soltanto in questi giorni la compagnia telefonica – dopo reiterate proteste e a settimane dall’episodio – ha fatto conoscere l’ammontare della somma spettante a chi ha subito il danno.
“Mi è stato detto che nella prima bolletta del 2025 mi verranno scontati 15 euro – racconta un nostro lettore – , la cosa “buffa" è che quando l’altro giorno ho fatto l’ennesima telefonata all’187, l’operatore molto tranquillamente mi ha risposto: le predispongo subito il rimborso. Come se non fossero passati mesi di chiamate a vuoto. Scrivo per dare un timido consiglio a chi come me era rimasto coinvolto nel guasto wi-fi: ho la netta impressione che senza insistere e, ahimè, perdere tempo, i rimborsi in automatico non partano”.