Si ferma ad Agrigento la striscia vincente della Paffoni, che paga 4' di amnesia tra terzo e quarto quarto, quando la squadra di Eliantonio passa dal più 3 al meno 8. Per il resto match equilibrato, che alla fine comunque i padroni di casa hanno meritato di vincere. Primo quarto equilibrato: botta e risposta tra Romeo e Maruca in avvio, Misters in penetrazione firma il primo vantaggio rossoverde sul 5-7, prima che Peterson dalla panchina abbia un ottimo impatto per il più 3 di Agrigento.
Risponde Corgnati dall'arco per il 13-12, ma due triple di Piccone e Caiazza consentono un mini allungo biancozzurro, anche perchè Omegna non fa mai canestro. Al 10' guida la Moncada 19-13. Nel secondo quarto non si segna per 2', poi ad accendere la Paffoni sono Maruca e Misters: triple per entrambi, liberi per la guardia ex Oleggio e la Paffoni rimette il naso avanti. Match equilibrato, Agrigento si affida ad un Romeo d'annata, la squadra di Eliantonio sbaglia tantissimo dalla lunetta( 0-6 di Corgnati e Stepanovic) ed all'intervallo pungo i giganti sono sul 38-33, complice anche un incredibile tecnico fischiato a Stepanovic per maglietta fuori dai pantaloncini. Terzo quarto con due protagonisti assoluti: Chiarastella da una parte, Balanzoni dall'altra.
E' il capitano della Fulgor ad essere un rebus irrisolvibile per la difesa di casa: solo canestri per lui e con la coabitazione di Misters e Paolin dopo essere stata a meno 7 Omegna mette la freccia sul 54-57 al 28'. Ultimo minuto però di marca agrigentina: 5-0 di Piccone e Disibio e 59-57 all'ultimo intervallo. Inerzia girata e ultimo periodo che vede Agrigento insistere per il massimo vantaggio con i dardi di Caiazza e Piccone: 71-60 al 34'. La Paffoni sbanda ma non molla : spia della riserva accesa per entrambe le squadre, Mister e Ferraro per il meno 5 a 2' dalla fine sul 73-68. Corgnati si divora il canestro del meno 3, Chiarastella dalla lunetta non sbaglia, Mister e Ferraro per il meno 4 a 35'' alla fine. Morici fa 1/2, tripla irreale di Ferraro per il meno 2.
Pressing, Chiarastella da sotto non sbaglia, ma Ferraro subisce fallo e va in lunetta per 3 liberi che concretizza per il clamoroso meno 1. Liberi di Piccone che non trema, Misters fallisce la tripla del supplementare e Chiarastella sul successivo fallo sigilla il successo sulla sirena 84-79.