Potrebbero essere gli ultimi giorni di attività per il negozio d’alimentari gestito da 43 anni da Marinella Furlan. La titolare va in pensione per raggiunti limiti di età e, al momento, nessuno s’è fatto avanti per rilevare l'attività nel centro di Cossogno.
Il 31 dicembre, Furlan alzerà la serranda per l’ultima volta. A rendere più mesta la circostanza è il ricordo della benemerenza, il Toc d’argento, assegnato a Santo Stefano 2019 alla Furlan proprio in riconoscimento del “presidio” del territorio assicurato dal suo negozio. La comunità però, non si rassegna. Pietro Morelli, già consigliere comunale a Cossogno oggi in maggioranza a Verbania, e Antonio Bevilacqua, storico esponente Cisl, hanno costituito un comitato che, in questi giorni, ha inviato lettere in Provincia, in Regione, all’Uncem Piemonte, al prefetto per sollecitare interventi che consentano ad altri di intervenire.
A partire da un regime fiscale agevolato. Non è la prima volta che la comunità si mobilita per salvare il negozio. Dopo la pandemia, Furlan stava per gettare la spugna ma, Morelli e altri, riuscirono a coinvolgere la catena idi grande distribuzione Conad disposta a fornire prodotti a prezzi agevolati. E il negozio si salvò.
Redazione