"Abbiamo bisogno di un ospedale unico, efficace ed efficiente, con i giusti specialisti e con una tecnologia moderna ed all'avanguardia. Non è possibile integrare i due ospedali di Verbania e Domodossola con tecnologie ed apparecchiature adeguate per la diagnostica e la cura di tutte le malati". Questo il parere di Franca Savia, presidente degli Amici dell'oncologia sul tema relativo alla riorganizzazione sanitaria del Vco.
"E la nostra posizione è quella di tutte le associazione di volontariato collegate al mondo sanitario ed ospedaliero'' ha rimarcato.
Stessa posizione per Adele Sacco, segretaria del Vco del sindacato dei medici di medicina generale. "Abbiamo bisogno, per rispondere alle esigenze ed ai bisogni dei nostri pazienti - ha detto nel corso del convegno al Forum dei giorni scorsi- di un ospedale organizzato, centrale, che collabori a tutto tondo con la rete assistenziale territoriale".