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Cronaca | 04 gennaio 2025, 17:40

Polizia di Stato, nel 2024 nel Vco 29 arresti e 285 denunce

La questura di Verbania ha tracciato un bilancio dell'anno appena concluso

Polizia di Stato, nel 2024 nel Vco 29 arresti e 285 denunce

L’inizio dell'anno è sempre l'occasione per stilare consuntivi e bilanci sull’attività complessiva svolta nel corso dell’anno appena terminato dalle donne e gli uomini della Polizia di Stato in servizio presso la questura di Verbania e del commissariato di Omegna. Nel corso del 2024, è stata ulteriormente intensificata l’attività di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio della Polizia di Stato non solo su Verbania ma anche sui comuni più importanti della provincia del Vco e quelli limitrofi al capoluogo, per la circostanza l’ordinario dispositivo del controllo del territorio è stato implementato in più occasioni dalle unità dei reparti di prevenzione crimine del Piemonte e della Lombardia in occasione dei servizi straordinari del controllo del territorio in tutta la provincia.

Nel periodo in esame la questura ha assicurato sul territorio 3595 pattuglie della Polizia di Stato (tra quelle della squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e del commissariato di Omegna e quelle investigative della squadra mobile) che hanno permesso di identificare 41381 persone (113 persone al giorno) di sottoporre a controllo 15986 veicoli (44 veicoli al giorno). Il dispositivo rafforzato del controllo del territorio e l’attività di repressione ha permesso alle pattuglie della Polizia di Stato di trarre in arresto 29 persone per reati in materia di stupefacenti, contro la persona e contro il patrimonio e di segnalare all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, 285 persone.

Lo stesso dispositivo ha permesso di procedere al controllo di 262 esercizi pubblici in provincia, di assicurare 1124 controlli nei confronti delle persone sottoposte agli arresti domiciliari, alla detenzione domiciliare o, comunque, sottoposte alle misure limitative della libertà personale, di sanzionare amministrativamente 87 persone, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti o psicotrope, e, infine, di rilevare nel corso dei 1829 posti di controllo effettuati sulle principali arterie della provincia anche 413 violazioni al codice della strada.

Nel periodo in esame sono stati sottoposti a sequestro dalla questura complessivamente 2 kg e 805 grammi di sostanza stupefacente tra cocaina e cannabinoidi (hashish e marijuana).

Una forte e dedicata azione di contrasto è stata dedicata nel corso del 2024 al fenomeno della violenza contro le donne. Nel periodo in esame sono stati emanati dal questore 10 ammonimenti per violenza domestica e altri 7 per atti persecutori “stalking”. Questi strumenti hanno permesso al questore di intimare/diffidare gli autori di atti persecutori e/o violenti ai danni di donne, sebbene non ancora costituenti reato, affinché interrompessero immediatamente la condotta molesta o violenta ai danni della vittima, evitando conseguenze ulteriori e più gravi e la consequenziale attivazione di un procedimento penale a loro carico. A tutela delle vittime, anche in relazione all’attuale quadro normativo e all’introduzione di nuovi strumenti di natura preventiva, il questore ha proposto al Tribunale di Torino 10 sorveglianze speciali per violenza domestica, con l’uso del dispositivo di controllo a distanza, il cosiddetto “braccialetto elettronico”. Nel medesimo periodo il Tribunale di Torino, sulla scorta delle proposte avanzate dal Questore, di cui una parte nel 2023, ha irrogato 13 sorveglianze speciali per violenza domestica (6 in più rispetto al 2023). Sono stati, inoltre, applicati dal questore nel corso dell’anno come misura di prevenzione 60 avvisi orali (26 in più rispetto al 2023) nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica, invitandoli a mantenere la propria condotta conforme alla legge, poiché dediti abitualmente a traffici delittuosi o che per la loro condotta ed il loro tenore di vita, si ritiene che gli stessi, sulla base di elementi di fatto, vivano abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose. Nello stesso periodo è stato disposto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno in provincia senza l’autorizzazione del questore per un periodo non superiore a tre anni, nei confronti di 45 soggetti (38 in più del 2023) ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica, in quanto appartenenti alle categorie sopra indicate, o perché, sulla base di elementi di fatto, siano ritenuti dediti alla commissione di reati che offendono o mettono in pericolo l'integrità fisica o morale dei minorenni. Sono stati, infine, disposti 13 daspo urbani nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili penalmente in occasione di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico intrattenimento e per i quali è stato disposto l'allontanamento dai predetti luoghi.

Nel corso del 2024 sono stati rilasciati e/o rinnovati 7196 passaporti, 524 porti d’arma per uso caccia e 499 porti d’arma per uso sportivo, 3996 permessi di soggiorno per stranieri (su una popolazione di 9925 stranieri extracomunitari), ed eseguite 84 espulsioni con allontanamento dal territorio nazionale, di cui 4 con accompagnamento coatto e con scorta alla frontiera del paese di destinazione (Moldavia, Georgia e Albania) e 14 con accompagnamento coatto ai Centri di Permanenza per il rimpatrio presenti in Italia per il successivo rimpatrio nei paesi di provenienza.

Infine, di particolare importanza è stata la predisposizione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica in provincia disposti dal questore, a mezzo di 517 ordinanze di servizio, per eventi sportivi, politici, culturali e di spettacolo, oltre che di vigilanza e prevenzione che ha visto impegnati 1445 operatori della Polizia di Stato. Di particolare rilievo è stato l’articolato dispositivo di ordine e sicurezza pubblica disposto dal questore con propria ordinanza di servizio in occasione della riunione dei Ministri delle Finanze e i Governatori delle Banche Centrali dei paesi G7 tenutasi a Stresa il 24 e 25 Maggio 2024 che ha visto un spiegamento interforze (polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale), vista l’importa dell’evento internazionale pari a 1421 unità complessive.  

Comunicato Stampa Questura

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