La Rucker vince con merito al Pala Cipir, infliggendo la seconda sconfitta casalinga della stagione alla Paffoni. 81-77 il finale per gli ospiti, quasi sempre avanti nel punteggio: eppure, a 35'' dalla fine, dopo la tripla di Ferraro del meno 1(77-78), la squadra di Eliantonio avrebbe potuto costruirsi il tiro della vittoria. Ma dopo l'errore di Gluditis, San Vendemiano ha catturato il rimbalzo offensivo e lo stesso, straordinario lettone ha messo la tripla che ha chiuso i conti. Avvio tutto di marca veneta: Gluditis è subito un fattore, cosi come Cacace. Rucker che scappa 10-4 e 18-6: a suonare la sveglia per la Fulgor è Mazzantini, che ne mette sei di fila per il 18-12 del 9’. Zacchigna sulla sirena fissa il 21-12 del 10’. Nel secondo quarto entrano in partita Misters e Stepanovic: break importante e Omegna che conquista il primo vantaggio. Sono tredici i punti del lungo serbo, che è un rebus irrisolvibile per la difesa ospite, così come Gluditis per quella di casa. Corgnati trova punti e giocate importanti, Preti non molla ed all’intervallo il tabellone dice 39-40 per San Vendemiano. Nel secondo tempo si ricomincia con Mister che firma 5 punti consecutivi per il primo mini allungo Paffoni: 49-45 con il dardo del lettone. La risposta di San Vendemiano è però da grande squadra: 14-2 di parziale e nuovo allungo veneto per il più 9, 51-60. Maruca però non ci sta e prima con un canestro da sotto e poi con un gioco da tre punti riporta sotto Omegna. Gluditis però è una sentenza: 60-66 al 30’. Ultimo quarto da batticuore: subito più 7 bianconero, poi Maruca dall’arco e Corgnatni per il clamoroso meno 68-69 con 5’ da giocare. Preti è il fattore che scombina i piani: l’ex Cremona è decisivo negli ultimi centoventi secondi. Ferraro segna dall’arco il meno 1, 77-78, a 30’’ dalla fine: Gluditis prima sbaglia dall’arco, poi segna sul rimbalzo offensivo e manda i titoli di coda. Vince San Vendemiano, 81-77: parità nella differenza canestri dopo il più 4 di Omegna nell’andata.
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