Dramma nella serata di domenica a Ornavasso. Intorno alle 22:15, un litigio familiare è sfociato in tragedia: Nicolò Borghini, 34 anni, è stato ucciso con un colpo di fucile da caccia esploso dal padre, Edoardo Borghini, 63 anni. Il fatto è avvenuto nella villetta di famiglia in via della Conciliazione.
Nonostante il tempestivo intervento del personale medico del 118, per il 34enne non c’è stato nulla da fare. Sul luogo sono accorsi i carabinieri del comando provinciale di Verbania e di Premosello Chiovenda. Presente anche il magistrato di turno, Laura Carrera.
Edoardo Borghini avrebbe sparato al figlio pochi minuti dopo le 22. L’episodio si è consumato nella villetta di via Conciliazione, a ridosso della strada che porta al santuario del Boden.
Dopo il fatto, il padre è stato immediatamente arrestato dai carabinieri. L’abitazione è stata posta sotto sequestro per consentire i rilievi, che si sono protratti fino a notte inoltrata.