Attualità - 31 gennaio 2025, 16:40

Acque balneabili, il Lago Maggiore resta sotto osservazione

Un miglioramento complessivo della qualità ma restano alcune criticità

Il portale delle acque di balneazione in Piemonte ha pubblicato il report sulla Qualità delle acque di balneazione 2024, che offre una panoramica completa dei risultati del monitoraggio dell'ultima stagione balneare. Il report analizza sia le componenti microbiologiche che quelle cianobatteriche, restituendo la classificazione quadriennale secondo le normative specifiche.

La stagione balneare 2024 si è svolta regolarmente e, come già avvenuto nella stagione precedente, non si sono registrati valori anomali per il parametro degli enterococchi intestinali. Questo ha consolidato il miglioramento dei dati relativi al parametro microbiologico e ha contribuito all'aggiornamento delle classificazioni di qualità delle acque, con un quadro generale positivo.

Nel quadriennio 2021-2024, si è osservato un significativo cambiamento nelle classificazioni delle acque di balneazione, con circa un quarto delle zone che hanno visto una variazione della classe di qualità. In particolare, le zone in classe "elevato" sono aumentate dal 51% al 58%, mentre quelle in classe "sufficiente" sono diminuite dal 14% al 6%. Le zone classificate come "scarsa" sono aumentate da due a tre. Questi dati segnano un passo importante verso il miglioramento complessivo della qualità delle acque balneabili nella regione.

L'enterococco intestinale continua a essere il parametro limitante nell'attribuzione della classe di qualità, ma il monitoraggio ha mostrato tendenze positive, con valori in miglioramento. Per affrontare le problematiche relative all'aumento dei valori di questo parametro, sono stati intrapresi ulteriori approfondimenti, con il supporto del Centro Regionale Biologia Ambiente e Salute di Arpa Piemonte e del Cnr Irsa di Pallanza. Un'analisi genetica delle specie di enterococchi nel Lago Maggiore ha portato la Commissione internazionale per la protezione delle acque Italo-Svizzere (Cipais) a suggerire una revisione del parametro come indicatore di balneabilità, proponendo al Ministero della Salute l'avvio di una ricerca specifica.

Per le acque classificate come "sufficiente" e "scarsa" nel quadriennio 2021-2024, continueranno le attività di approfondimento tecnico-gestionale con il coinvolgimento di Comuni, gestori del Servizio Idrico Integrato, Egato e Arpa, al fine di ridurre ulteriormente le criticità e migliorare la qualità complessiva.

Il monitoraggio delle fioriture di cianobatteri, condotto sui cinque laghi a rischio (Maggiore, Viverone, Avigliana, Sirio e Candia), ha rilevato alcune fioriture algali significative, ma senza concentrazioni di biotossine superiori ai limiti di legge. Nonostante ciò, la ricerca sulle microcistine ha confermato che i valori di tossine sono rimasti sotto i livelli di soglia pericolosi.

In conclusione, la stagione balneare 2024 ha portato alla luce segnali di miglioramento, soprattutto per quanto riguarda la qualità microbiologica delle acque, ma le criticità puntuali, in particolare sul Lago Maggiore, richiedono ulteriori indagini per consolidare i progressi. Gli approfondimenti e le misure preventive continueranno nei prossimi anni, con l’obiettivo di garantire acque di balneazione sempre più sicure e di qualità per tutti i bagnanti. Maggiori informazioni sul sito di Arpa Piemonte.

a.f.