Attualità - 04 febbraio 2025, 16:00

Conduttori di cani da valanga, una 'professione' in via di estinzione?

Sono sempre meno queste figure importanti in seno al Soccorso alpino. Matteo Gasparini (Delegazione Valdossola): ''Anche nel Vco ne abbiamo pochi''

Foto: conduttori e cani della X Delegazione Valdossola ( Luca Tondat)

’ In Piemonte non siamo messi benissimo e così diversi turni li copre il Soccorso alpino della Guardia di Finanza. Nel Vco abbiamo un nuovo ragazzo che si sta avvicinando a questa attività ma è un impegno gravoso,  che li vede radunarsi una o due volte la settimana: e con gli impegni di lavoro e famiglie diventa difficile’’. Così dice Matteo Gasparini, responsabile della X Delegazione Valdossola del soccorso alpino.

Parla della carenza di conduttori di cani da valanga, figure che hanno un ruolo molto importante nella ricerca di persone travolte dalle masse di neve. Un ruolo, quella dei conduttori di cani da valanga, che sta poco alla volta scomparendo. “In provincia – aggiunge - abbiamo tre conduttori e spesso ci affidiamo per la copertura ai finanzieri anche se, pure loro, hanno solo due di conduttori’’.

Lo spunto per un approfondimento lo offrono alcuni articoli apparsi in questi giorni sui giornali svizzeri. Parlando della difficoltà a trovare persone che partecipino ai corsi di formazione per diventare conduttori di cani da valanga.

’A Siviez (Vallese), questa settimana, solo una ventina di appassionati di montagna hanno seguito il corso di addestramento per cani da valanga. Oggi in Vallese ci sono circa 50 conduttori di questi animali, il 30% in meno rispetto a 20 anni fa’’ scrive Swissinfo.

“Bisogna essere disponibili per il lavoro di soccorso – spiega Yvan Morath, responsabile della formazione per la regione francofona del Vallese, alla Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS-  . Le persone preferiscono fare altro. I partecipanti devono essere flessibili. Bisogna impegnarsi, frequentare le sessioni di formazione obbligatorie e i corsi cantonali”, spiega Yvan Morath.

‘’La gente – aggiunge - pensa che con la tecnologia di oggi i cani non siano più importanti. Ma in realtà questi animali sono ancora un anello essenziale della catena di salvataggio’’

Un ruolo dunque importante come viene verificato in ogni intervento fatto anche nel Vco. Un ruolo non facile visto che i conduttori devono anche avere eccellenti capacità relazionali con il loro animale, oltre a una buona condizione fisica.

 

Renato Balducci