L’Unione Montana Cusio Mottarone ha dato il via a un nuovo progetto dedicato agli amanti della natura e dell’escursionismo: il "Tour delle meraviglie", un percorso ciclo escursionistico che si snoderà tra i Comuni di Baveno, Stresa e Gravellona Toce, offrendo un’esperienza immersiva tra paesaggi di straordinaria bellezza. L’incarico per la realizzazione dell’itinerario è stato affidato alla Ditta Bellani, con l’obiettivo di valorizzare il versante settentrionale del Mottarone, rendendolo un punto di riferimento per chi ama il turismo outdoor.
Il nome "Tour delle meraviglie" non è casuale: lungo il tragitto, i visitatori potranno ammirare scorci spettacolari, con il Lago Maggiore che si estende quasi nella sua interezza da un lato, e dall’altro le vette del Parco Nazionale Valgrande, fino a spingersi oltre i confini, verso le Alpi svizzere.
Il percorso si svilupperà su un anello di 16,39 km, con partenza dal Giardino Botanico Alpinia di Stresa, un luogo scelto strategicamente per la sua posizione e per la vicinanza alla futura stazione intermedia della funivia del Mottarone, che tornerà in funzione nei prossimi anni.
Oltre a rappresentare il punto di partenza, il Giardino Alpinia sarà anche uno spazio inclusivo, con la realizzazione di un percorso accessibile alle persone con disabilità, permettendo a tutti di vivere un’esperienza immersiva nella natura.
Da qui, il tragitto si svilupperà attraverso le alture, toccando diversi punti di interesse: la salita al Mottarone, la discesa all’Alpe Nuovo di Gravellona Toce, dove si trova il rifugio CAI di Baveno, e un nuovo percorso che aggirerà a sud il Monte Zughero. Il sentiero proseguirà poi verso l’Alpe Cavallaccio (Stresa) e l’Alpe Vedabia, prima di raggiungere il Monte Crocino, dove sarà installato un punto di deposito video-controllato per le mountain bike.
Da qui, l’ultima parte del tragitto sarà percorribile a piedi, con una breve passeggiata fino al Monte Camoscio, dove verrà realizzato un allestimento artistico. Infine, il rientro al Giardino Alpinia avverrà lungo un sentiero sterrato già esistente.
Per la realizzazione del progetto sono stati stanziati 211mila euro, di cui 178mila finanziati dal Bando GAL, mentre la parte restante sarà coperta dall’Unione Montana Cusio Mottarone.