Si torna a parlare della riqualificazione del Palazzo Pretorio di Intra, per il quale, nel corso del tempo, sono giunte diverse proposte. L’ultima arriva dall’avvocato Roberto Gentina, che propone di trasformare l’edificio di piazza Ranzoni in un “Museo dell’industria e del commercio del Verbano”. L'idea è stata sottoposta al sindaco.
“La ragione ispiratrice della seguente proposta è quella di creare nel centro storico di Intra un luogo nel quale rappresentare a cittadini, commercianti e turisti la storia industriale ed artigianale passata del Verbano – le parole di Gentina -. In loco non mancano vecchi strumenti, foto, video, oltre alle testimonianze di persone che hanno trascorso la loro vita lavorativa negli stabilimenti industriali ormai chiusi. Per creare un collante tra l'istituzione di tale museo (che forse potrà essere gestito dal Museo del Paesaggio, ottimizzando le risorse umane e finanziarie) e il tessuto economico attuale – prosegue l’avvocato - propongo che il comune indica un concorso per l'individuazione delle botteghe storiche (ovviamente dal punto di vista dell'apertura), premiando gli esercenti che hanno mantenuto in essere attività commerciali e artigianali da oltre quarant’anni”.
Gentina propone poi una soluzione per incentivare i visitatori a rivolgersi ai commercianti del centro città: “L'elemento d'incentivo per il commercio del centro storico potrebbe rinvenirsi concordando con i commercianti uno sconto fisso per cittadini e turisti pari al costo del biglietto del museo. Precisamente, si potrebbe convenire che i visitatori del museo pagheranno un biglietto d'ingresso di 5,00 euro e che, esibendo il ticket nei negozi di Verbania, beneficeranno di uno sconto commerciale del medesimo importo. Per il comune si tratterà di un introito a copertura dei costi di gestione, mentre per i commercianti della città un elemento di vantaggio competitivo verso i loro colleghi presenti nei centri commerciali di Gravellona”.
Inoltre, “l'importanza del centro eventi “Il Maggiore” impone inoltre di creare un collegamento tra i due luoghi, in modo che il Pretorio includa un information point con biglietteria sempre accessibile”.
L’avvocato Gentina propone una precisa suddivisione degli spazi del Palazzo Pretorio. “Il portico – spiega - andrebbe anzitutto riqualificato e abbellito con vetrate, sulle quali applicare vetrofanie con la scritta “città di Verbania - Museo dell'industria e del commercio del Verbano”, oltre allo stemma della città, in modo da renderlo pienamente usufruibile e anche riscaldabile. Necessaria poi un'illuminazione moderna a led, anche colorati, in modo da renderlo un elemento di vero abbellimento e vivacità della piazza Ranzoni. In tale spazio dovrebbe essere presente – poiché ben visibile – un information point con uno spazio di attesa confortevole e moderno dedito a biglietteria del museo, biglietteria del centro eventi Il Maggiore e punto di riferimento per i turisti e per il bike sharing”.
“Il pian terreno – prosegue Gentina - è piuttosto piccolo; pertanto, si potrebbe riservare ai servizi igienici per cittadini e turisti (punto dolente non ancora risolto) e un piccolo locale di servizio per il personale”. Infine, per quanto riguarda il primo e il secondo piano e la torretta, “qui andrebbe allestito il museo, con immagini storiche e attuali dei laboratori e stabilimenti del Verbano proiettate sulle pareti, video interviste ed esposizione di vecchi arnesi usati nel passato. Il tutto corredato da arredamento moderno, colorato e un'illuminazione intrigante. Nei due piani si potrebbe individuare una sala per incontri a disposizione dei commercianti per riunioni associative e piccole esposizioni inerenti ai loro prodotti e servizi”.