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Attualità | 20 febbraio 2025, 08:00

Bonus cultura giovani e carta del merito: come accedere e utilizzare i nuovi incentivi

Nuove opportunità per i giovani italiani per accedere alla cultura attraverso bonus di 500 euro, ma con impatti sul mercato editoriale

Bonus cultura giovani e carta del merito: come accedere e utilizzare i nuovi incentivi

I giovani italiani hanno ora a disposizione due strumenti che li supportano nell'accesso alla cultura: la Carta della cultura giovani e la Carta del merito. Entrambe offrono un bonus di 500 euro da utilizzare per una serie di attività culturali e formative, ma con modalità di accesso e utilizzo ben definite.

La Carta della cultura giovani è riservata a tutti i residenti in Italia, appartenenti a nuclei familiari con un Isee non superiore a 35.000 euro, e viene assegnata l’anno successivo al compimento del diciottesimo anno di età. Una volta ricevuta, la carta può essere utilizzata per una vasta gamma di acquisti culturali, tra cui biglietti per eventi teatrali, cinematografici e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale, musica registrata e prodotti dell’editoria audiovisiva. È possibile anche utilizzarla per l’ingresso a musei, mostre, parchi naturali e monumenti, o per partecipare a corsi di musica, teatro, danza e lingue straniere. Una recente modifica ha inoltre ampliato le possibilità, permettendo anche l’acquisto di strumenti musicali.

Accanto a questa, la Carta del merito è destinata a quei giovani che, entro i 19 anni, abbiano conseguito il diploma di scuola superiore con una votazione minima di 100 centesimi. Anche in questo caso, il valore del bonus è di 500 euro, e può essere utilizzato per gli stessi scopi della Carta della cultura giovani.

Per accedere a questi bonus, i beneficiari devono registrarsi su una piattaforma digitale, attiva dal 31 gennaio e fino al 30 giugno, che permette di generare buoni elettronici associati a un codice identificativo. È necessario registrarsi anche i commercianti e i fornitori di servizi culturali dove si potranno spendere i buoni. Una volta completata la registrazione, il beneficiario può utilizzare il suo buono per acquistare beni e servizi culturali, in base alla disponibilità dei fornitori aderenti.

Per quanto riguarda la rendicontazione, i soggetti che accettano i buoni devono inviare la fattura per il rimborso entro novanta giorni dalla fine dell’iniziativa. Inoltre, per le edizioni precedenti del “Bonus cultura 18app”, le fatture dovranno essere trasmesse entro il 31 marzo 2025.

a.f.

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