L’Automobile Club Italiano celebra, nel 2025, i suoi 120 anni di attività. Per l’occasione, si sono tenute le celebrazioni a Roma con un ricco programma di eventi, tra i quali un incontro con Papa Francesco e con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A rappresentare la provincia il presidente di Ac Vco Peppe Zagami, che ha preso parte all’importante incontro.
"Questa ricorrenza dei 120 anni dell’Aci rappresenta una grande occasione di crescita per l'intera comunità, un momento in cui ribadire l’impegno che, come associazione, portiamo avanti da oltre un secolo”, ha dichiarato Zagami.
“Abbiamo il dovere di educare alla sicurezza, alla sostenibilità e al rispetto delle leggi per garantire un futuro migliore alle prossime generazioni. È un impegno che riguarda tutti, dai semplici automobilisti ai professionisti del settore, dagli sportivi agli appassionati delle quattro ruote. Il riconoscimento – prosegue il presidente di Ac Vco - che oggi riceviamo dalle istituzioni, come sottolineato anche dal Presidente della Repubblica e dal Santo Padre, è una spinta ulteriore per fare ancora meglio e continuare a crescere come punto di riferimento per la mobilità nel nostro Paese. Ogni giorno nelle nostre sedi territoriali, dal nord al sud, lavoriamo per offrire servizi di qualità e per promuovere una cultura della legalità e della sicurezza. Questa attenzione alla cittadinanza, così come al mondo dell'automobile in tutte le sue sfaccettature, rappresenta per noi un obiettivo fondamentale, un impegno che ci guida verso un futuro di maggiore consapevolezza e sostenibilità”.
Durante l’udienza con le delegazioni di Aci, papa Francesco ha evidenziato l’importanza di educare alla sicurezza stradale, promuovendo una cultura del rispetto e della legalità che parte dalle scuole e si diffonde in tutta la società. Un impegno che l’Aci porta avanti ogni giorno con i propri programmi formativi, con lo scopo di raggiungere un obiettivo fondamentale: "zero vittime sulle strade". Il papa ha anche fatto riferimento all’ambiente, sottolineando come la sostenibilità e la mobilità siano temi urgenti da affrontare con determinazione, puntando su tecnologie avanzate e collaborazioni per un futuro più verde.
Anche il Presidente Mattarella, nell’incontro al Quirinale, ha posto l’accento sull’importante ruolo che l’Aci svolge nel nostro Paese, definendo l’Automobile Club un “patrimonio nazionale”. Ha lodato i servizi pubblici resi a favore della cittadinanza, come il pubblico registro automobilistico e la riscossione delle tasse automobilistiche, e ha ricordato l'importanza della sicurezza stradale. Il Presidente della Repubblica ha incoraggiato l’Aci a proseguire nell’opera educativa, sensibilizzando i giovani sull'importanza del rispetto delle regole.