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Il Museo del Paesaggio di Verbania continua a far luce sui temi più attuali del mondo dell’arte con il primo evento collaterale alla mostra "Lo sguardo lucente" di Davide Maria Coltro. Venerdì 28 febbraio, alle ore 18.00, l’artista dialogherà con la critica d'arte Chiara Canali nell'incontro dal titolo "Paesaggi Mediali ai tempi dell’Intelligenza Artificiale". L’appuntamento avrà luogo nella sala conferenze di Palazzo Viani Dugnani, in via Ruga 44, e promette di essere un’occasione imperdibile per approfondire l'uso dell'intelligenza artificiale nel panorama artistico contemporaneo.
Nel corso dell'incontro, Coltro e Canali esploreranno come l’intelligenza artificiale stia trasformando la creazione artistica. La mostra, che racconta l’indagine di Coltro sul paesaggio pittorico attraverso opere mediali, presenta anche nuovi lavori concepiti appositamente per l’esposizione verbanese. Questi paesaggi, che diventano teatri di eventi naturali estremi, sono il risultato di un processo di pittura elettronica che coinvolge anche l'intelligenza artificiale, creando flussi visivi in continua evoluzione.
Chiara Canali, curatrice della mostra "L'opera d'arte nell'epoca dell'Intelligenza Artificiale" e autrice dell'omonimo libro, ha una lunga carriera di ricerca sui nuovi linguaggi dell’arte contemporanea e sulla fotografia digitale. È stata anche la curatrice della prima collettiva di artisti italiani con pionieri dell'AI Art, evento che ha coinvolto Coltro stesso. La sua esperienza e il suo interesse per le tecnologie emergenti arricchiranno ulteriormente il dialogo con Coltro durante l’incontro.
La mostra “Lo sguardo lucente. Paesaggi mediali ai tempi dell’AI”, curata da Elena Pontiggia, si articola in due sezioni e rappresenta l’evoluzione della ricerca artistica di Coltro, che attraverso i suoi quadri mediali, mette in discussione il tradizionale concetto di paesaggio pittorico. Le opere di Coltro sono in dialogo con la collezione permanente del Museo e sono destinate a mutare nel tempo, offrendo ai visitatori esperienze sempre nuove ad ogni visita. Un'esperienza immersiva che trasforma l'arte in un processo dinamico e in continua evoluzione.