I carabinieri della stazione di Gravellona Toce, nei giorni scorsi hanno denunciato a piede libero 12 persone per il reato di truffa in concorso.
Gli accertamenti erano partiti a novembre dello scorso anno, quando un residente della bassa Ossola si era presentato ai militari denunciando di essere stato truffato. In particolare, aveva raccontato di essere stato contattato da uno sconosciuto sulla piattaforma di messaggistica Telegram, proponendogli di investire una certa somma di denaro, con la prospettiva di un sicuro e cospicuo guadagno in tempi brevi. Allettato da questa prospettiva la vittima si è fatto convincere ad effettuare 14 bonifici bancari per un totale di circa 10mila euro sui vari conti che gli erano stati indicati. Quando però l’uomo ha chiesto di riscattare la somma investita più gli interessi maturati, lo sconosciuto interlocutore è divenuto irreperibile. Nessuna risposta ai messaggi e, ovviamente nessuna restituzione né del capitale “investito”, né tantomeno dei guadagni promessi.
I carabinieri con i successivi accertamenti sono risaliti agli intestatari dei conti correnti bancari o postali su cui sono stati effettuati i bonifici, successivamente identificati e denunciati. Si tratta di un gruppo molto eterogeneo di 12 persone. Tra loro uomini e donne, italiani e stranieri, tutti con precedenti penali, sparsi da nord a sud Italia.